Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

lunedì 30 giugno 2014

Britain near the exit from the European Union

Britain is facing the European question in an almost final. The isolation that Cameron has provoked opposing the election of Juncker, to his country, among other things, with the only support of Hungary, is likely to lead London outside the European Union. In truth, the British prime minister, with his behavior, marked with a very pronounced skepticism against Brussels, contributed not a little to bring the country in this direction, producing, however, the fact of being overtaken by populist forces, who have obtained , thanks to these topics, a good election result. Even a study that says a considerable penalty for the UK economy in terms of jobs, seems to have influenced the conduct of Cameron, who has followed a strategy to protect British finance, believing it to get favors in an anti German. Essentially lost a game, which puts the government in London in a state of uncertainty. On the other hand, Britain must first of all be clear with itself: the accession to the EU has always lived in a very detached, trying to take the benefits of Brussels, without, however, then bear the burden. The choice not to belong to the single currency and continue with the pound, had already made it clear plenty of skepticism towards the European institutions and the continuing obstacles to the process of political unification, and aversions to common economic measures, London placed in a sort of exclusion , that left no doubt about the true intentions of the British. Against this resistance, it must be said that Brussels has always acted too cautiously, allowing the British government to maintain a position of skepticism towards Europe too pronounced, without calling London to respect, if not the commitments, at least a real sharing of political union of European countries. The fact that the only state to have voted against Juncker, was Hungary, where it is legitimate to have doubts about the real requirements to keep the place in Europe, given the squeeze on civil rights, in particular freedom of the press, imposed by the current government, it means that there is an ongoing increasing spacing between London and the other members of the EU. It would be appropriate that Brussels would evoke Britain compliance with the European spirit, back to concur it to the exit. The European Union does not need internal brakes, which limit the central action only on the basis of its national interests: Europe can move forward without the UK, the opposite will probably work in the short term but in the long run the 'exclusion from the European market will provoke a major crisis in the country of Queen Elizabeth. But Cameron, as well as being affected by a personal skepticism towards Europe, it must reason about time constraints dictated by the approach of electoral events that might favor the more populist anti Brussels; By contrast Labour are in favor of a European commitment, then the prime minister, Downing Street is located between two fires. But still not enough because his party has a majority against the EU. Juncker election, it seems that Cameron has played too much gambling ending up in a trap built by himself. On the domestic admit defeat however lead to negative repercussions on the political career of Prime Minister, but even more will weigh on Britain's future in Europe. The firmness with which other countries have voted the popular candidate, against the emphasis of Cameron, shows that you want to get London to a final decision that disrupts the conduct English: in the future, Britain could no longer be endured with his skeptical attitudes and the way the output would be the release of a burden to the process of unification, never shared from London.

La Gran Bretagna vicino all'uscita dalla Unione Europea

La Gran Bretagna si trova di fronte alla questione europea in modo quasi definitivo. L’isolamento che Cameron ha provocato, opponendosi all’elezione di Juncker, al suo paese, tra l’altro con il solo appoggio dell’Ungheria, rischia di portare Londra al di fuori dell’Unione Europea. Per la verità, il premier inglese, con il suo comportamento, improntato ad uno scetticismo molto marcato contro Bruxelles, ha contribuito non poco a portare il paese in questa direzione, producendo, però, il fatto di essere scavalcato dalle forze populiste, che hanno ottenuto, proprio grazie a questi argomenti, un buon risultato elettorale. Neppure uno studio che afferma una penalizzazione notevole per l’economia inglese, anche in termini di posti di lavoro, sembra avere influito sulla condotta di Cameron, il quale, ha seguito una strategia tesa a tutelare la finanza britannica, credendo così di ottenere i favori in chiave anti tedesca. Una partita sostanzialmente persa, che mette il governo di Londra in uno stato di incertezza. D’altro canto, la Gran Bretagna deve prima di tutto essere chiara con se stessa: l’adesione alla UE è sempre stata vissuta in modo molto distaccato, cercando di prendere i benefici di Bruxelles, senza, tuttavia accollarsene gli oneri. La scelta di non appartenere alla moneta unica e continuare con la sterlina, aveva già chiarito abbondantemente lo scetticismo verso l’istituzione europea ed i continui intralci al processo di unificazione politica, e le avversioni alle misure economiche comuni, ponevano Londra in una sorta di esclusione, che non lasciava dubbi sulle reali intenzioni degli inglesi. Contro queste resistenze, occorre dire, che Bruxelles ha sempre agito in maniera fin troppo cauta, permettendo al governo inglese di mantenere una posizione di scetticismo verso l'Europa troppo marcata, senza richiamare Londra al rispetto, se non degli impegni, almeno di una reale condivisione della politica di unione dei paesi europei. Il fatto che l’unico stato ad avere votato contro Juncker, sia stata l’Ungheria, su cui è legittimo avere dei dubbi sui reali requisiti per mantenere il posto in Europa, data la stretta sui diritti civili, in particolare sulla libertà di stampa, imposta dall’attuale governo, significa che è in corso un distanziamento sempre maggiore tra Londra e gli altri membri della UE. Sarebbe opportuno che Bruxelles richiamasse la Gran Bretagna all’osservanza dello spirito europeo, viceversa ne concordasse l’uscita. L’Unione Europea non ha bisogno di freni interni, che limitano l’azione centrale solo in funzione dei propri interessi nazionali: l’Europa può andare avanti anche senza la Gran Bretagna, il contrario potrà forse funzionare sul breve periodo, ma alla lunga l’esclusione dal mercato europeo provocherà una crisi notevole al paese della regina Elisabetta. Ma Cameron, oltre ad essere condizionato da uno scetticismo personale verso l’Europa, deve ragionare su tempi ristretti, dettati dall’approssimarsi di appuntamenti elettorali, che potrebbero favorire ancora i populisti anti Bruxelles; per contro i laburisti sono favorevoli ad un impegno europeo, quindi il premier di Downing Street si trova tra due fuochi. Ma ancora non basta perché il suo partito è a maggioranza contro la UE. Sull’elezione di Juncker, pare che Cameron abbia giocato troppo d’azzardo finendo in una trappola costruita da lui stesso. Sul piano interno ammettere la sconfitta comporterà comunque delle ripercussioni negative sulla carriera politica del premier, ma ancora di più peserà sul futuro della Gran Bretagna all’interno dell’Europa. La compattezza con cui gli altri paesi hanno votato il candidato popolare, contro l’enfasi di Cameron, dimostra che si vuole fare arrivare Londra ad una decisione definitiva che interrompa il comportamento inglese: in futuro la Gran Bretagna potrebbe non essere più sopportata con i suoi atteggiamenti scettici e la via dell’uscita sarebbe la liberazione di un peso al processo di unificazione, mai condiviso da Londra.

Bretaña cerca de la salida de la Unión Europea

Gran Bretaña se enfrenta a la cuestión europea de una manera casi definitiva. El aislamiento que Cameron ha provocado oposición a la elección de Juncker, a su país, entre otras cosas, con el único apoyo de Hungría, es probable que conduzca Londres fuera de la Unión Europea. En realidad, el primer ministro británico, con su comportamiento, marcado con un escepticismo muy pronunciado en contra de Bruselas, contribuyó no poco para sacar al país en esta dirección, la producción, sin embargo, el hecho de ser superado por las fuerzas populistas, que han obtenido , gracias a estos temas, un buen resultado electoral. Incluso un estudio que dice que una pena considerable para la economía del Reino Unido en términos de puestos de trabajo, parece haber influido en la conducta de Cameron, que ha seguido una estrategia de protección de Finanzas británico, creyendo que para obtener favores en un alemán contra. Esencialmente perdido un partido, lo que pone al gobierno en Londres, en un estado de incertidumbre. Por otro lado, Gran Bretaña debe en primer lugar ser claro consigo mismo: la adhesión a la UE siempre ha vivido de una manera muy individual, tratando de tomar los beneficios de Bruselas, sin embargo, a continuación, llevar la carga. La elección de no pertenecer a la moneda única y continuar con la libra, ya había dejado en claro un montón de escepticismo hacia las instituciones europeas y los continuos obstáculos al proceso de unificación política y aversiones a las medidas económicas comunes, Londres colocado en una especie de exclusión , que no dejó ninguna duda acerca de las verdaderas intenciones de los británicos. Contra esta resistencia, hay que decir que Bruselas siempre ha actuado con demasiada cautela, lo que permite al gobierno británico para mantener una posición de escepticismo hacia Europa demasiado pronunciada, sin llamar a Londres a respetar, si no a los compromisos, al menos, un verdadero puesta en común de la unión política de los países europeos. El hecho de que el único estado que ha votado en contra de Juncker, fue Hungría, donde es legítimo tener dudas sobre los requisitos reales para mantener el lugar en Europa, dada la restricción de los derechos civiles, en particular la libertad de prensa, impuesta por el actual gobierno, significa que hay una creciente separación permanente entre Londres y los demás miembros de la UE. Sería conveniente que Bruselas evocaría cumplimiento Bretaña con el espíritu europeo, de vuelta a concurrir a la salida. La Unión Europea no necesita frenos internos, que limitan la acción central sólo sobre la base de sus intereses nacionales: Europa puede avanzar sin el Reino Unido, lo contrario probablemente trabajará en el corto plazo, pero a la larga, la 'exclusión del mercado europeo provocará una grave crisis en el país de la reina Isabel. Pero Cameron, además de ser afectada por un escepticismo personal hacia Europa, debe razonar acerca de las limitaciones de tiempo impuestas por el acercamiento de los eventos electorales que podrían favorecer la más populista contra Bruselas; Por el contrario Trabajo están a favor de un compromiso europeo, el primer ministro, Downing Street se encuentra entre dos fuegos. Pero aún no es suficiente, porque su partido tiene una mayoría en contra de la UE. Elección Juncker, parece que Cameron ha jugado demasiado el juego termina en una trampa construida por él mismo. Por admitir la derrota interna sin embargo tener repercusiones negativas en la carrera política del primer ministro, pero aún más va a pesar sobre el futuro de Gran Bretaña en Europa. La firmeza con la que otros países han votado el candidato popular, contra el énfasis de Cameron, muestra que desea entrar Londres para una decisión final que interrumpe la conducción Inglés: en el futuro, Gran Bretaña ya no podía ser soportado con su actitudes escépticas y la forma en que la salida sería la liberación de una carga para el proceso de unificación, nunca compartieron desde Londres.

Großbritannien in der Nähe der Ausfahrt aus der Europäischen Union

Großbritannien ist mit Blick auf die europäische Frage in einer fast endgültig. Die Isolation, die Cameron hat provoziert gegen die Wahl von Juncker, um sein Land, unter anderem mit der Unterstützung nur von Ungarn, ist wahrscheinlich, London außerhalb der Europäischen Union führen. In Wahrheit, der britische Premierminister, mit seinem Verhalten, markiert mit einem sehr ausgeprägten Skepsis gegen Brüssel, trugen nicht wenig, um das Land in diese Richtung zu bringen, wodurch jedoch die Tatsache, dass sie von populistischen Kräfte, die erhalten haben, überholt dank diesen Themen eine gute Wahlergebnis. Auch eine Studie, die eine erhebliche Strafe für die britische Wirtschaft in Bezug auf Arbeitsplätze, sagt, scheint das Verhalten von Cameron, der eine Strategie verfolgt hat, dem britischen Finanz schützen, glauben, es zu bekommen Gefälligkeiten beeinflusst haben in einem Anti Deutsch. Im Wesentlichen verloren ein Spiel, das die Regierung in einem Zustand der Ungewissheit bringt in London. Auf der anderen Seite muss Britannien vor allem mit sich selbst klar sein: Der Beitritt zur EU hat stets lebte in einer sehr distanziert und versucht, die Vorteile von Brüssel zu nehmen, ohne jedoch dann tragen die Last. Die Wahl nicht auf die Einheitswährung gehören und mit dem Pfund, war bereits klar, viel Skepsis machte gegenüber den europäischen Institutionen und den weiter bestehenden Hindernisse für den Prozess der politischen Einigung und Aversionen, um gemeinsame wirtschaftliche Maßnahmen, London in einer Art von Ausgrenzung platziert , die keinen Zweifel über die wahren Absichten der Briten überlassen. Gegen diesen Widerstand muss man sagen, dass Brüssel immer zu vorsichtig gehandelt, so dass sich die britische Regierung um eine Position der Skepsis gegenüber Europa zu stark ausgeprägt zu erhalten, ohne Aufruf London zu respektieren, wenn nicht die Verpflichtungen, die zumindest ein echter werden Aufteilung der politischen Union der europäischen Länder. Die Tatsache, dass der einzige Staat, gegen Juncker gestimmt haben, war Ungarn, wo es legitim ist, die Zweifel über die wirklichen Anforderungen haben, um den Ort in Europa zu halten, angesichts der Druck auf die Bürgerrechte, insbesondere der Pressefreiheit, von der derzeitigen Regierung auferlegt, bedeutet dies, dass es eine laufende zunehmendem Abstand zwischen London und den anderen Mitgliedern der EU. Es wäre angebracht, dass Brüssel würde Großbritannien die Einhaltung der europäischen Geist wecken, zurück, um es bis zur Ausfahrt zustimmen. Die Europäische Union braucht keine interne Bremsen, die die zentrale Aktion nur auf der Grundlage der nationalen Interessen zu begrenzen: Europa kann nach vorne, ohne Großbritannien auf lange bewegen, das Gegenteil wird wohl kurzfristig funktionieren, aber laufen die "Ausschluss aus dem europäischen Markt wird eine große Krise im Land der Königin Elizabeth zu provozieren. Aber Cameron, als auch durch eine persönliche Skepsis gegenüber Europa betroffen, muss es an der Zeit, Einschränkungen, die durch den Ansatz der Wahl Ereignisse, die die mehr populistische Anti Brüssel begünstigen könnten diktiert die Vernunft; Im Gegensatz dazu sind in Arbeit für eine europäische Verpflichtung, so der Ministerpräsident, Downing Street ist zwischen zwei Feuern entfernt. Aber immer noch nicht genug, denn seine Partei hat eine Mehrheit gegen die EU. Juncker Wahl, scheint es, dass Cameron hat zu viel Glücksspiel spielte schließlich in eine Falle von ihm selbst gebaut. Auf dem heimischen geschlagen geben jedoch zu negativen Rückwirkungen auf die politische Karriere von Ministerpräsident führen, aber noch mehr auf Großbritanniens Zukunft in Europa zu wiegen. Die Festigkeit, mit der andere Länder haben den beliebten Kandidaten gegen die Betonung von Cameron gestimmt haben, zeigt, dass Sie nach London, um eine endgültige Entscheidung, die das Verhalten Englisch stört wollen: Künftig könnten Großbritannien nicht mehr zu ertragen sein skeptischen Haltung und die Art, wie der Ausgang würde die Freigabe einer Belastung für den Prozess der Vereinigung zu sein, nie geteilt aus London.

Grande-Bretagne près de la sortie de l'Union européenne

Grande-Bretagne est confrontée à la question européenne dans une version presque finale. L'isolement que Cameron a provoqué s'opposer à l'élection de M. Juncker, pour son pays, entre autres, avec le seul soutien de la Hongrie, est susceptible d'entraîner Londres dehors de l'Union européenne. En vérité, le Premier ministre britannique, par son comportement, a marqué avec un scepticisme très prononcé contre Bruxelles, pas peu contribué à mettre le pays dans cette direction, la production, cependant, le fait d'être dépassé par les forces populistes, qui ont obtenu , grâce à ces sujets, un bon résultat de l'élection. Même une étude qui indique une pénalité considérable pour l'économie britannique en termes d'emplois, semble avoir influencé le comportement de Cameron, qui a suivi une stratégie pour protéger la finance britannique, croyant qu'il s'agit d'obtenir des faveurs dans un anti allemand. Essentiellement perdu un match, ce qui met le gouvernement de Londres dans un état d'incertitude. D'autre part, la Grande-Bretagne doit tout d'abord être clair avec lui-même: l'adhésion à l'UE a toujours vécu dans une très détaché, en essayant de prendre les avantages de Bruxelles, sans, cependant, alors supporter la charge. Le choix de ne pas appartenir à la monnaie unique et de continuer avec le livre, avait déjà fait beaucoup claire de scepticisme envers les institutions européennes et les obstacles qui continuent à le processus d'unification politique, et une aversion pour les mesures économiques communs, Londres placé dans une sorte d'exclusion , qui ne laissait aucun doute sur les véritables intentions de la Colombie. Contre cette résistance, il faut dire que Bruxelles a toujours agi trop prudemment, ce qui permet au gouvernement britannique de maintenir une position de scepticisme envers l'Europe trop prononcé, sans appeler Londres à respecter, sinon les engagements, au moins un réel le partage de l'union politique des pays européens. Le fait que le seul Etat à avoir voté contre Juncker, était la Hongrie, où il est légitime d'avoir des doutes sur les véritables exigences pour maintenir l'endroit en Europe, compte tenu de la pression sur les droits civils, en particulier la liberté de la presse, imposée par le gouvernement actuel, cela signifie qu'il existe un espacement de plus en plus en cours entre Londres et les autres membres de l'UE. Il serait opportun que Bruxelles évoquer le respect Grande-Bretagne avec l'esprit européen, de retour à concourir à la sortie. L'Union européenne n'a pas besoin de freins internes qui limitent l'action centrale que sur la base de ses intérêts nationaux: l'Europe peut avancer sans le Royaume-Uni, l'inverse ne fonctionnera probablement à court terme, mais à long terme, le 'exclusion du marché européen va provoquer une crise majeure dans le pays de la reine Elizabeth. Mais Cameron, ainsi que d'être affectés par un scepticisme personnel vers l'Europe, il faut raisonner sur les contraintes de temps imposées par l'approche des scrutins qui risquent de favoriser la plus populiste contre Bruxelles; En revanche travail sont en faveur d'un engagement européen, le Premier ministre, Downing Street est situé entre deux feux. Mais toujours pas assez parce que son parti a une majorité contre l'UE. Juncker élection, il semble que Cameron a joué trop le jeu de se retrouver dans un piège construit par lui-même. D'admettre la défaite domestique toutefois conduire à des répercussions négatives sur la carrière politique du premier ministre, mais encore plus pèsera sur l'avenir de la Grande-Bretagne en Europe. La fermeté avec laquelle les autres pays ont voté le candidat populaire, contre l'accent de Cameron, montre que vous souhaitez obtenir de Londres à une décision finale qui perturbe le déroulement anglais: à l'avenir, la Grande-Bretagne ne pouvait plus être supporté avec son attitudes sceptiques et la façon dont la sortie serait la libération d'un fardeau pour le processus d'unification, jamais partagé de Londres.

Grã-Bretanha, perto da saída da União Europeia

Grã-Bretanha está enfrentando a questão europeia em quase final. O isolamento que Cameron tem provocado oposição à eleição de Juncker, ao seu país, entre outras coisas, com o único apoio da Hungria, é susceptível de conduzir Londres fora da União Europeia. Na verdade, o primeiro-ministro britânico, com o seu comportamento, marcado com um ceticismo muito pronunciada contra Bruxelas, não contribuiu um pouco para trazer o país nessa direção, produção, no entanto, o fato de ser ultrapassado por forças populistas, que obtiveram , graças a esses temas, um bom resultado eleitoral. Mesmo um estudo que diz que uma penalidade considerável para a economia do Reino Unido em termos de postos de trabalho, parece ter influenciado a conduta de Cameron, que tem seguido uma estratégia de protecção das Finanças britânico, acreditando que para obter favores em um anti alemão. Essencialmente perdeu um jogo, o que coloca o governo em Londres, em um estado de incerteza. Por outro lado, a Grã-Bretanha deve antes de tudo ser claro com ela mesma: a adesão à UE sempre viveu de uma forma muito individual, tentando tirar os benefícios de Bruxelas, sem, no entanto, em seguida, carregar o fardo. A escolha não pertencer à moeda única e continuar com a libra, já havia deixado claro abundância de ceticismo em relação às instituições europeias e os obstáculos persistentes ao processo de unificação política e aversão a medidas econômicas comuns, Londres colocados em uma espécie de exclusão , que não deixou dúvidas sobre as verdadeiras intenções do britânico. Contra esta resistência, deve-se dizer que Bruxelas sempre agiu muito cautelosa, permitindo ao governo britânico para manter uma posição de ceticismo em relação à Europa muito pronunciado, sem chamar Londres a respeitar, se não os compromissos, pelo menos, uma verdadeira partilha de união política dos países europeus. O fato de que o único estado a ter votado contra Juncker, foi a Hungria, onde é legítimo ter dúvidas sobre as reais necessidades para manter o lugar na Europa, dada a pressão sobre direitos civis, em particular, a liberdade de imprensa, imposta pelo governo atual, significa que há um espaço cada vez maior em curso entre Londres e os outros membros da UE. Seria adequado que Bruxelas iria evocar o cumprimento Grã-Bretanha com o espírito europeu, de volta para concorrer lo até a saída. A União Europeia não precisa de freios internos que limitam a ação central apenas com base em seus interesses nacionais: a Europa pode avançar sem o Reino Unido, o oposto provavelmente irá funcionar no curto prazo, mas no longo prazo, o "exclusão do mercado europeu irá provocar uma grande crise no país da rainha Elizabeth. Mas Cameron, bem como sendo afetada por um ceticismo pessoal para a Europa, deve raciocinar sobre limitações de tempo ditados pela abordagem dos eventos eleitorais que possam favorecer o anti Bruxelas mais populista; Ao contrário do Trabalho são a favor de um compromisso europeu, em seguida, o primeiro-ministro, Downing Street está localizado entre dois fogos. Mas ainda não é suficiente, porque o seu partido tem uma maioria contra a UE. Eleição Juncker, parece que Cameron jogou muito o jogo acabar em uma armadilha construída por ele mesmo. Por admitir a derrota doméstica no entanto levar a repercussões negativas sobre a carreira política do primeiro-ministro, mas ainda mais vai pesar sobre o futuro da Grã-Bretanha na Europa. A firmeza com que outros países votaram o candidato popular, contra a ênfase da Cameron, mostra que você deseja obter em Londres para uma decisão final que interrompe a conduta Inglês: no futuro, a Grã-Bretanha não poderia mais ser suportado com a sua atitudes céticas e da forma como a saída seria o lançamento de um fardo para o processo de unificação, nunca compartilhou de Londres.

Великобритания рядом с выходом из Европейского союза

Великобритания сталкивается европейский вопрос в почти окончательным. Изоляция что Кэмерон спровоцировал против избрания Юнкер, в свою страну, в частности, с той лишь поддержку Венгрии, скорее всего, приведет Лондон за пределами Европейского Союза. По правде говоря, британский премьер-министр, с его поведением, ознаменовалось очень выраженным скептицизмом в отношении Брюсселя, способствовали не мало, чтобы привести страну в этом направлении, создавая, однако, сам факт того, обогнал популистских сил, которые получили , благодаря этим темам, хороший результат выборов. Даже исследование, которое говорит значительное наказание за британской экономики с точки зрения рабочих мест, кажется, повлияли на поведение Кэмерона, который затем стратегию для защиты британской финансы, полагая, что это, чтобы получить благосклонность в анти-немецки. По существу потеряли игру, что ставит правительство в Лондоне в состоянии неопределенности. С другой стороны, Британия должна в первую очередь быть ясно с собой: вступление в ЕС всегда жил в очень индивидуальный пытается взять преимущества Брюсселе, при этом, однако, то нести это бремя. Выбор не принадлежать к единой валюте и продолжить фунта, уже дали понять много скептицизма по отношению к европейским институтам и продолжающихся препятствий на пути процесса политического объединения, и отвращение на общие экономические меры, Лондон помещены в своего рода изоляции , который оставил никаких сомнений относительно истинных намерений англичан. Против этого сопротивления, надо сказать, что в Брюсселе всегда действовал слишком осторожно, позволяя британское правительство, чтобы сохранить позицию скептицизма по отношению к Европе слишком выраженным, без вызова Лондон уважать, если не обязательства, по крайней мере, в режиме реального обмен политического союза европейских стран. Тот факт, что единственным государством, проголосовали против Юнкера, было Венгрия, где вполне законно есть сомнения по поводу реальных потребностей держать место в Европе, учитывая сжатие на гражданских прав, в частности свободы прессы, введенные нынешней власти, это означает, что в настоящее время ведутся увеличения расстояния между Лондоном и другими членами ЕС. Было бы целесообразно, что Брюссель должен был вызвать соответствие Британия с европейским духом, снова согласиться его к выходу. Европейский союз не нуждается внутренние тормоза, которые ограничивают центрального действия только на основе своих национальных интересов: Европа может двигаться вперед без Великобритании, наоборот вероятно, будет работать в краткосрочной перспективе, но в долгосрочной перспективе "исключение из европейского рынка спровоцирует серьезный кризис в стране королевы Елизаветы. Но Кэмерон, а также под воздействием личного скептицизма по отношению к Европе, она должна рассуждать о временных ограничений, продиктованных подхода избирательных событий, которые могут благоприятствуют более популистский анти Брюссель; В отличие от труда являются в пользу европейской приверженности, то премьер-министр, на Даунинг-стрит находится между двух огней. Но до сих пор не достаточно, потому что его партия имеет большинство против ЕС. Выборы Юнкер, кажется, что Кэмерон сыграл слишком много азартных игр в конечном итоге в ловушку, построенного им самим. На внутреннем признать свое поражение, однако привести к негативным последствиям на политической карьере премьер-министра, но еще больше будет весить на будущем Британии в Европе. Твердость, с которой другие страны проголосовали популярного кандидата, против акцентом Камерона, показывает, что вы хотите получить в Лондон, чтобы принять окончательное решение, что нарушает поведения английский: в будущем, Великобритания больше не могли быть вынесено с его скептическое отношение и то, как результат будет выпуск бремя в процессе объединения, никогда не разделял из Лондона.

英國從歐盟出口附近

英國正面臨著一個幾乎最後的歐洲問題。隔離,卡梅倫已引起反對容克的選舉,他的國家,除其他事項外,唯一支持匈牙利,很可能會導致倫敦的歐盟以外。事實上,英國首相,他的行為,標有反對布魯塞爾一個非常明顯的懷疑態度,貢獻不小,以使該國在這個方向,生產,然而,被超越的民粹主義勢力,已獲得誰的事實,由於這些主題,良好的選舉結果。甚至一項研究說,一個相當大的懲罰,英國經濟在就業方面,似乎已經影響了卡梅倫的行為,誰也遵循了策略,以保護英國的金融,相信它得到好處在反德國。從本質上講輸了一場比賽,這使政府在倫敦不確定的狀態。在另一方面,英國必須首先要明確與自身:對加入歐盟一直住在一個很超脫,試圖採取布魯塞爾的好處,沒有,但是,那麼承擔的負擔。不屬於單一貨幣,並繼續與英鎊的選擇,已經說得很清楚很多的懷疑對歐洲機構和繼續阻礙政治統一的過程中,和厭惡到共同的經濟措施,倫敦置於一種排斥,那沒有留下任何關於英國的真實意圖懷疑。在這樣的阻力,這不能不說是布魯塞爾一貫行事太謹慎,使得英國政府保持懷疑的對歐太明顯的位置,而不調用倫敦的尊重,如果沒有的承諾,至少實分享歐洲國家的政治聯盟。事實上,唯一的國家投了反對票容克,是匈牙利,在那裡是合法的有關於實際需求的疑慮,以保持在歐洲的地位,賦予公民權利的擠壓,特別是新聞自由,由當前政府實施,這意味著有倫敦和歐盟其他成員之間的持續增加間距。這將是恰當的布魯塞爾會喚起英國符合歐洲精神,回到它同意到出口。歐盟並不需要內部剎車,只對國家利益的基礎上限制了中樞作用:歐洲可以向前而不英國,相反可能會工作在短期內,但在長期運行“排除在歐洲市場將挑起伊麗莎白女王的國家重大危機。但卡梅倫,以及受著對歐洲個人持懷疑態度,它必須推理由,可能有利於更多的民粹主義的反布魯塞爾選舉活動的方式支配時間的限制;相比之下勞工在有利於歐洲的承諾,那麼總理,唐寧街位於兩面夾攻。但還是不夠的,因為他的政黨擁有多數反對歐盟。容克的選舉,似乎卡梅倫起到太大的賭博中他自己建立了一個陷阱結束了。在國內不服輸但是導致對首相的政治生涯造成負面影響,但更會拖累英國的未來在歐洲。與其他國家都投了熱門人選,反對卡梅倫強調的堅定性,表明你想獲得倫敦擾亂行為英語的最終決定:在未來,英國可能不再與他忍著將信將疑的態度和方式的輸出將是一個負擔,釋放到統一的過程中,從來沒有從倫敦共享。

欧州連合(EU)からの出口付近ブリテン

英国は、ほぼ最終的な欧州の質問に直面している。キャメロンはユンカーの選挙に反対引き起こしたことをアイソレーションは、自分の国に、とりわけ、ハンガリーの唯一の支援を受けて、欧州連合(EU)の外にロンドンをリードする可能性がある。実際には、英国の首相は、彼の行動で、生産、この方向に国を持って来るために少しをしない貢献し、ブリュッセルに対して非常に顕著懐疑的にマークされたが、取得していますポピュリスト力に取って代わられているという事実これらのトピックのおかげで、優れた選挙結果。雇用面で英国経済にかなりのペナルティを言っても研究は、それは好意を得るために信じて、英国の金融を保護するための戦略を踏襲しているキャメロンの行動に影響を与えているようだ反ドイツ語。本質的に不確実性の状態にロンドンで政府を置くゲームを失った。一方、英国はまず第一に、それ自体で明確でなければならない:EUへの加盟は常にしかし、その後、負担、なくても、ブリュッセルの利点を取るしようとしている、非常に切り離さに住んでいました。選択単一通貨に属し、ポンドを続行していないが、すでに欧州の機関と政治的統一のプロセスへの継続的な障害物の方に懐疑的それ明らかに多くを作った、そして、ロンドン、除外のようなもので、共通の経済対策への反感を置い、それは英国の真の意図については疑いを残しました。この抵抗に抗して、それがブリュッセル常に少なくとも本当、そうでない場合の約束を尊重し、ロンドンを呼び出さずに、英国政府があまりにも顕著にヨーロッパに向けた懐疑の位置を維持できるように、あまりにも慎重に行動しているといわざるを得ない欧州諸国の政治同盟の共有。ユンカー反対票を投じたのが唯一の状態は、それがマスコミの特定の自由、市民権にスクイズを考えると、ヨーロッパで開催さを保つために、実際の要件に疑問を持つように正当なものであるハンガリー、あったという事実、現在の政府によって課され、それは、ロンドンとEUの他のメンバーの間で進行中の間隔を広げが存在することを意味する。それは、ブリュッセルが出口に同意するバック、欧州の精神で、英国への準拠を呼び起こすだろうと適切であろう。反対はおそらく短期的に動作しますが、ヨーロッパでは、英国ずに前進することができますが、長期的には:欧州連合(EU)は、国益に基づいて中枢作用を制限する内部ブレーキを必要としない「欧州市場からの排除がエリザベス女王の国の重大な危機を引き起こすでしょう。しかし、キャメロンだけでなく、欧州に向けて個人的懐疑論に影響されることは、よりポピュリスト抗ブリュッセルに有利に働く可能性があり、選挙のイベントのアプローチによって規定時間の制約について推論する必要があります。対照的労働によって、欧州のコミットメントを支持して、当時の首相は、ダウニング街を2火災の間に位置しています。しかし、まだ十分ではない彼の党は、EUに対して過半数を持っているので。ユンカー選挙は、キャメロンは自身が構築されたトラップで終わるあまりにも多くのギャンブルを果たしてきたようだ。国内認める敗北にしかし首相の政治家としてのキャリアにマイナスの波及効果につながるが、さらには、ヨーロッパで英国の未来に重くのしかかるます。他の国は、キャメロンの強調に対して、人気の候補に選ばれているとの硬さは、あなたが行動英語を破壊最終決定にロンドンを取得したいことを示しています。将来的には、英国はもはやで我慢することができなかった彼の懐疑的な態度や、出力が統一のプロセスへの負担のリリースになるようにして、ロンドンから共有されることはありません。

بريطانيا بالقرب من الخروج من الاتحاد الأوروبي

وتواجه بريطانيا مسألة الأوروبي في نهائي تقريبا. العزلة التي أثارت معارضة كاميرون انتخاب يونكر، إلى بلاده، من بين أمور أخرى، بدعم فقط من المجر، ومن المرجح أن يؤدي لندن خارج الاتحاد الأوروبي. في الحقيقة، رئيس الوزراء البريطاني، وكان سلوكه، مع وضع علامة على شكوك واضح جدا ضد بروكسل، ساهم ليس قليلا لجعل البلاد في هذا الاتجاه، وإنتاج، ومع ذلك، فإن حقيقة أن تتفوق عليه قوات الشعبية، الذين حصلوا على ، وذلك بفضل هذه المواضيع، نتيجة الانتخابات جيدة. حتى الدراسة التي تقول ركلة جزاء كبيرا لاقتصاد المملكة المتحدة من حيث فرص العمل، يبدو أنه قد تأثر سلوك كاميرون، الذي يتبع استراتيجية لحماية المالية البريطاني، معتبرا اياه للحصول على الحسنات في مكافحة الألمانية. فقدت جوهرها اللعبة، الأمر الذي يضع الحكومة في لندن في حالة من عدم اليقين. من ناحية أخرى، يجب أن يكون أولا وقبل كل بريطانيا واضحة مع نفسها: انضمام إلى الاتحاد الأوروبي قد عاش دائما في فصل جدا، في محاولة لتأخذ فوائد بروكسل، ولكن دون، ثم تحمل العبء. الخيار لا تنتمي إلى عملة موحدة وتواصل مع الجنيه، قدمت بالفعل الكثير واضح من التشكك تجاه المؤسسات الأوروبية والعقبات الاستمرار في عملية التوحيد السياسي، وتنافر إلى تدابير اقتصادية مشتركة، لندن وضعت في نوع من الاستبعاد ، أن تترك أي شك في النوايا الحقيقية من البريطانيين. ضد هذه المقاومة، لا بد من القول أن بروكسل قد تصرفت دائما بحذر أيضا، مما يسمح للحكومة البريطانية للحفاظ على موقف التشكك تجاه أوروبا وضوحا أيضا، دون استدعاء لندن باحترام، إن لم يكن الالتزامات، على الأقل حقيقية تبادل اتحاد سياسي من الدول الأوروبية. حقيقة أن الدولة الوحيدة التي صوتت ضد يونكر، كان المجر، حيث أنها مشروعة لدينا شكوك حول متطلبات الحقيقية للحفاظ على مكان في أوروبا، بالنظر إلى الضغط على الحقوق المدنية، ولا سيما حرية الصحافة، التي تفرضها الحكومة الحالية، وهذا يعني أن هناك زيادة التباعد المستمر بين لندن وبقية أعضاء الاتحاد الأوروبي. قد يكون من المناسب أن بروكسل ان استحضار الامتثال بريطانيا مع الروح الأوروبية، والعودة إلى نتفق عليه للخروج. الاتحاد الأوروبي لا يحتاج الفرامل الداخلية، التي تحد من العمل المركزية فقط على أساس مصالحها الوطنية: أوروبا يمكن أن تتحرك إلى الأمام دون بريطانيا، وربما العكس العمل على المدى القصير ولكن على المدى تشغيل 'الاستبعاد من السوق الأوروبية سوف يؤدي إلى أزمة كبرى في البلاد من الملكة اليزابيث. لكن كاميرون، فضلا عن كونها تتأثر الشكوك الشخصية نحو أوروبا، فإنه يجب التفكير حول ضيق الوقت تمليها النهج من الأحداث الانتخابية التي قد يؤيدون مكافحة بروكسل أكثر شعبوية؛ قبل العمل على النقيض يتم لصالح الالتزام الأوروبي، ثم رئيس الوزراء، داونينج ستريت يقع بين نارين. ولكن لا يزال لا يكفي لأن حزبه يتمتع بأغلبية ضد الاتحاد الأوروبي. الانتخابات يونكر، يبدو أن كاميرون قد لعبت الكثير من القمار تنتهي في فخ بناها بنفسه. على الاعتراف بالهزيمة المحلية ولكن يؤدي إلى انعكاسات سلبية على المستقبل السياسي لرئيس الوزراء، ولكن أكثر من ذلك سوف يؤثر على مستقبل بريطانيا في أوروبا. الحزم التي قد صوتوا البلدان الأخرى المرشح الشعبية، ضد تشديد كاميرون، وتبين أن كنت ترغب في الحصول على لندن لاتخاذ قرار نهائي أن يعطل سير الإنجليزية: في المستقبل، يمكن أن بريطانيا لم يعد من الممكن تحمله مع نظيره مواقف متشككة والطريقة ان يكون الإخراج إطلاق سراح عبئا على عملية التوحيد، أبدا المشتركة من لندن.

mercoledì 18 giugno 2014

USA: non ripetere in Afghanistan lo scenario irakeno

Assodato che la strategia americana in Iraq ha obbedito a ragioni di opportunità elettorale e pressione interna, sia prima che con Obama, ma che è stata ingiustificata e fallimentare, occorre oa vedere se verrà ripetuta in Afghanistan. Il pericolo di una ripetizione dell’avanzata dei sunniti radicali potrebbe ripetersi con una nuova rilevanza dei talebani, anche se questi non dovessero riuscire a riprendere il potere. Già attualmente grandi porzioni del territorio di Kabul sfuggono alla sovranità dello stato ed un abbandono massiccio del contingente americano, come promesso dal Presidente USA, non potrà che favorire, quanto meno, l’eventualità della ripresa delle azioni degli estremisti. Per lasciare un paese stabile ed alleato, dopo averlo occupato militarmente, occorre avere sviluppato un presidio del territorio e della società da parte degli organismi statali, che passa attraverso una politica condivisa dalle varie componenti politiche e sociali della nazione. Questo in Iraq non avvenuto si è lasciata una nazione al malgoverno di un alleato di comodo, ma inetto politicamente, che ha dilapidato lo sforzo statunitense, con la complicità ottusa di Washington. Un complicità certamente involontaria, ma che ha prodotto comunque il contrario del risultato voluto. Il caso afgano, pur essendo differente, minaccia di imboccare la stessa strada. Questa possibilità potrebbe contribuire a creare una ulteriore enclave del terrorismo musulmano difficile da estirpare. La Casa Bianca ha davanti alcune possibilità di azione: la prima è quella di rinnegare gli sforzi compiuti ed abdicare al suo ruolo nella speranza, illusoria, che questo sia rimpiazzato da altri. Nel caso irakeno potrebbe essere l’Iran, ma Teheran , che avrebbe le possibilità materiali per farlo, non agirà mai da sola per evitare ritorsioni diplomatiche ben più serie delle attuali sanzioni. La seconda ipotesi per Washington è quella di agire da soli, ma la dottrina di Obama in politica estera non lo consente: al contrario fossero stati alti tempi l’interventismo americano avrebbe potuto colpire i sanniti con interventi dal cielo, senza poi risolvere le questioni politiche. La terza opzione appare la più equilibrata ma anche l più tortuosa: operare una azione militare supportata da altre nazioni, sia a livello operativo, che a livello politico. Questa eventualità, che risulta essere l’unica ammessa da Obama, richiede maggiore tempo, in una situazione che, al contrario, deve essere risolta in maniera urgente. Questi problemi affliggono i funzionari di Washington che devono trovare in fretta una soluzione equilibrata. Nello stesso tempo, però, questa urgenza pu permettere di affrontare con maggiore esperienza la transizione afgana. Il coinvolgimento delle varie componenti tribali, ma anche quello essenziale dei paesi vicini, deve essere il modello da seguire a Kabul, seppure con maggiore calma. Ritardare la partenza dei soldati americani, presidio essenziale per il governo afgano, resta la condizione primaria per sviluppare una strategia che scongiuri lo scenario irakeno anche sul suolo afgano: una lezione non da poco, che se la Casa Bianca ed il suo principale inquilino non comprenderanno, pregiudicherà ogni progetto di politica internazionale della potenza americana.

USA: do not repeat the scenario in Afghanistan Iraq

Given that the U.S. strategy in Iraq has obeyed electoral reasons, opportunities, and internal pressure, both before and with Obama, but that was unjustified and Bankruptcy, or see if it should be will be repeated in Afghanistan. The danger of a repetition of the advance of radical Sunnis could be repeated with a new relevance of the Taliban, even though they should not be able to regain power. Even now large portions of the territory of Kabul beyond the sovereignty of the state and a massive abandonment of the American contingent, as promised by the President of the United States, can only encourage, at least, the possibility of the recovery of the actions of extremists. To leave a stable country and ally, after having occupied militarily, it must have developed a defense of the territory and of the company by state agencies, which passes through a policy shared by the various political and social components of the nation. This did not happen in Iraq has left a nation in the misgovernment of an ally of convenience, but politically inept, who has squandered the U.S. effort, with the complicity of Washington obtuse. A complicity certainly unintentional, but which nonetheless has produced the opposite of the desired result. The case of Afghanistan, although different, is threatening to go down the same road. This possibility could help to create a further enclave of Muslim terrorism difficult to eradicate. The White House in front of some of the possibilities of action: the first is to deny the efforts made and abdicate its role in hope, illusion, this is replaced by others. In the case of Iraq could be Iran, but Tehran, which would have the material possibilities to do so, will never act alone to avoid retaliation diplomatic far more serious of the current sanctions. The second hypothesis is that for Washington to act alone, but the doctrine of Obama's foreign policy does not allow it: on the contrary had been high time the American interventionism could have hit the Sunnis with interventions from the sky, and then not solve political issues . The third option seems the most balanced but also the most tortuous operate a military action supported by other nations, is at the operational level, the political level. This event, which happens to be the only permissible by Obama requires more time, in a situation which, on the contrary, must be resolved in an urgent manner. These problems plaguing Washington officials that need to quickly find a balanced solution. At the same time, however, this urgency can afford to deal with the most experience the transition in Afghanistan. The involvement of various tribal members, but also the essential of neighboring countries, should be the model to follow in Kabul, albeit more slowly. Delaying the departure of U.S. troops, as fundamental to the Afghan government remains the primary condition to develop a strategy to avert the scenario of Iraq also on Afghan soil: a lesson not just, that if the White House and its primary tenant does not include , each project will affect international politics of American power.

EE.UU.: no repita el escenario en Afganistán Irak

Teniendo en cuenta que la estrategia de EE.UU. en Irak ha obedecido a razones de oportunidad y la presión interna electoral, tanto antes como con Obama, pero eso era injustificada y Quiebras, o para verificar si debe ser se repetirá en Afganistán. El peligro de que se repita el avance de los suníes radicales podría repetirse con una nueva relevancia de los talibanes, a pesar de que no deberían ser capaces de recuperar el poder. Incluso ahora grandes porciones del territorio de Kabul más allá de la soberanía del Estado y de un abandono masivo del contingente estadounidense, según lo prometido por el Presidente de los Estados Unidos, sólo puede alentar, al menos, la posibilidad de la recuperación de las acciones de los extremistas. Para dejar un país estable y aliado, después de haber ocupado militarmente, debe haber desarrollado una defensa del territorio y de la sociedad por los organismos estatales, que pasa a través de una política compartida por los diversos componentes políticos y sociales de la nación. Esto no sucedió en Irak ha dejado un país en el desgobierno de un aliado de conveniencia, pero políticamente inepto, que ha despilfarrado el esfuerzo de los EE.UU., con la complicidad de Washington obtuso. Un complicidad ciertamente no intencional, pero que sin embargo ha producido el opuesto del resultado deseado. El caso de Afganistán, aunque son diferentes, está amenazando con ir por el mismo camino. Esta posibilidad podría ayudar a crear un enclave más del terrorismo musulmán difícil de erradicar. La Casa Blanca frente a algunas de las posibilidades de acción: la primera es negar los esfuerzos realizados y abdicar de su papel en la esperanza, la ilusión, este es reemplazado por otros. En el caso de Irak podría ser Irán, pero Teherán, que tendría las posibilidades materiales para hacerlo, nunca actuar solo para evitar represalias diplomáticas mucho más grave de las sanciones actuales. La segunda hipótesis es que para que Washington actuó solo, pero la doctrina de política exterior de Obama no lo permite: por el contrario, había sido hora de que el intervencionismo estadounidense podría haber golpeado a los sunitas con intervenciones desde el cielo, y luego no resuelve las cuestiones políticas . La tercera opción parece la más equilibrada, pero también la más tortuosa operar una acción militar con el apoyo de otras naciones, está en el nivel operativo, el nivel político. Este evento, que pasa a ser el único permitido por Obama requiere más tiempo, en una situación que, por el contrario, se debe resolver de manera urgente. Estos problemas que plagan los funcionarios de Washington que es necesario encontrar rápidamente una solución equilibrada. Al mismo tiempo, sin embargo, esta urgencia puede permitirse el lujo de hacer frente a la mayoría de la experiencia de la transición en Afganistán. La participación de los diferentes miembros de la tribu, sino también lo esencial de los países vecinos, debe ser el modelo a seguir en Kabul, aunque más lentamente. Retrasar la salida de las tropas estadounidenses, como fundamental para el gobierno afgano sigue siendo la condición principal para desarrollar una estrategia para evitar el escenario de Irak también en suelo afgano: una lección no sólo, de que si la Casa Blanca y su inquilino principal no incluye , cada proyecto afectará a la política internacional del poder estadounidense.

USA: nicht das Szenario in Afghanistan Irak wiederholen

Da die US-Strategie im Irak hat aus Gründen der Zweckmäßigkeit und Wahlinnendruck, sowohl vor als auch mit Obama gehorchte, aber das war nicht gerechtfertigt und Insolvenz, oder sehen, wenn es sein soll in Afghanistan wiederholt werden. Die Gefahr einer Wiederholung der vorher von radikalen Sunniten könnte mit einer neuen Bedeutung des Taliban wiederholt werden, auch wenn sie nicht in der Lage, Macht zurückzugewinnen sein. Schon jetzt große Teile des Gebietes von Kabul über die Souveränität des Staates und eine massive Abkehr von der amerikanische Kontingent, wie der Präsident der Vereinigten Staaten versprach, kann Sie nur ermutigen, zumindest die Möglichkeit der Wiederherstellung der Aktionen der Extremisten. Um ein stabiles Land und Verbündeten verlassen, nachdem er militärisch besetzt, muss eine Verteidigung des Territoriums und der Gesellschaft durch staatliche Stellen, die durch eine Politik von den verschiedenen politischen und sozialen Komponenten der Nation geteilt gibt entwickelt haben. Das ist nicht geschehen, im Irak hat eine Nation in der Misswirtschaft eines Verbündeten der Bequemlichkeit verlassen, aber politisch ungeschickt, der die US-Anstrengungen verschwendet hat, mit der Komplizenschaft von Washington stumpf. Eine Mitschuld sicherlich unbeabsichtigt, die aber nichtsdestotrotz hat das Gegenteil von dem gewünschten Ergebnis. Der Fall von Afghanistan, obwohl anders, droht den gleichen Weg gehen. Diese Möglichkeit könnte dazu beitragen, eine weitere Enklave der muslimischen Terrorismus schwer auszurotten erstellen. Das Weiße Haus vor einige der Möglichkeiten des Handelns: die erste ist, die Anstrengungen zu leugnen und abdanken seine Rolle in der Hoffnung, Illusion, wird dies durch andere ersetzt. Im Fall des Irak könnte der Iran sein, aber Teheran, die die materiellen Möglichkeiten hätte, dies zu tun, wird nie allein zu handeln, um Vergeltung diplomatischen viel ernster der aktuellen Sanktionen zu vermeiden. Die zweite Hypothese ist, dass für Washington, allein zu handeln, sondern die Lehre von Obamas Außenpolitik erlaubt es nicht, im Gegenteil war höchste Zeit, dass die amerikanische Interventionismus könnte die Sunniten mit Interventionen aus dem Himmel getroffen haben, und keine politischen Probleme zu lösen . Die dritte Option scheint die ausgewogene sondern auch die gewundenen betreiben eine Militäraktion von anderen Nationen unterstützt wird, ist auf der operativen Ebene, die politische Ebene. Diese Veranstaltung, die von Obama nur zulässig sein, passiert mehr Zeit erfordert, in einer Situation, die, im Gegenteil, muss in einem dringenden Weise gelöst werden. Diese Probleme plagen Washington Beamten, die schnell eine ausgewogene Lösung finden müssen. Zur gleichen Zeit, aber dieser Dringlichkeit kann sich leisten, mit der meisten Erfahrung der Übergang in Afghanistan befassen. Die Beteiligung der verschiedenen Stammesmitglieder, sondern auch die wesentlichen Nachbarländer soll das Modell in Kabul folgen, wenn auch langsamer sein. Eine Verzögerung der Abreise der US-Truppen, bleibt die primäre Bedingung als grundlegend für die afghanische Regierung auf, eine Strategie, um das Szenario des Irak auch auf afghanischem Boden abzuwenden entwickeln: eine Lektion, nicht nur, dass, wenn das Weiße Haus und seine primäre Mieter nicht enthalten , jedes Projekt der internationalen Politik der amerikanischen Macht beeinflussen.

Etats-Unis: ne pas répéter le scénario en Afghanistan Irak

Étant donné que la stratégie américaine en Irak a obéi des raisons de commodité et de la pression interne électoral, à la fois avant et avec Obama, mais ce n'était pas justifiée et la faillite, ou si elle doit être sera répété en Afghanistan. Le danger d'une répétition de l'avance des sunnites radicaux pourrait être répété avec une nouvelle pertinence des Talibans, même si elles ne devraient pas être en mesure de reprendre le pouvoir. Même maintenant, une grande partie du territoire de Kaboul au-delà de la souveraineté de l'Etat et un abandon massif du contingent américain, comme promis par le Président des États-Unis, ne peuvent encourager, au moins, la possibilité de la reprise des actions des extrémistes. Pour laisser un pays stable et allié, après avoir occupé militairement, il doit avoir développé une défense du territoire et de la société par des organismes publics, qui passe par une politique partagée par les différentes composantes politiques et sociales de la nation. Ce n'est pas arrivé en Irak a laissé une nation dans la mauvaise gestion d'un allié de commodité, mais politiquement inepte, qui a dilapidé l'effort des États-Unis, avec la complicité de Washington obtus. Une complicité involontaire certes, mais qui a tout de même produit le contraire du résultat recherché. Le cas de l'Afghanistan, bien que différents, menace de poursuivre dans la même voie. Cette possibilité pourrait aider à créer une nouvelle enclave du terrorisme musulman difficile à éradiquer. La Maison Blanche devant quelques-unes des possibilités d'action: la première consiste à nier les efforts déployés et renoncer à son rôle dans l'espoir, illusion, il est remplacé par d'autres. Dans le cas de l'Irak pourrait être l'Iran, mais Téhéran, qui aurait les possibilités matérielles de le faire, ne sera jamais agir seul pour éviter les représailles diplomatique beaucoup plus grave des sanctions actuelles. La seconde hypothèse est que, pour Washington d'agir seul, mais la doctrine de la politique étrangère d'Obama ne le permet pas: au contraire avait été grand temps l'interventionnisme américain aurait pu frapper les sunnites avec des interventions du ciel, et puis ne pas résoudre les problèmes politiques . La troisième option semble la plus équilibrée mais aussi la plus tortueuse exploitation d'une action militaire appuyée par d'autres nations, est au niveau opérationnel, le niveau politique. Cet événement, qui se trouve être la seule autorisée par Obama exige plus de temps, dans une situation qui, au contraire, doit être résolue de manière urgente. Ces problèmes qui affligent les fonctionnaires de Washington qui ont besoin de trouver rapidement une solution équilibrée. Dans le même temps, cependant, cette urgence peut se permettre de faire face à la plus grande expérience de la transition en Afghanistan. L'implication des différents membres de la tribu, mais aussi l'essentiel des pays voisins, devrait être le modèle à suivre à Kaboul, mais plus lentement. Retarder le départ des troupes américaines, comme fondamentale pour le gouvernement afghan reste la condition première d'élaborer une stratégie pour éviter le scénario de l'Irak aussi sur le sol afghan: une leçon non seulement, que si la Maison Blanche et son locataire principal ne comprend pas , chaque projet aura une incidence sur la politique internationale de la puissance américaine.

EUA: não repetir o cenário no Afeganistão Iraque

Tendo em conta que a estratégia dos EUA no Iraque obedeceu razões de conveniência e pressão interna eleitoral, antes e com Obama, mas que era injustificada e Falência, ou ver se ele deve ser será repetido no Afeganistão. O perigo de uma repetição do avanço dos sunitas radicais poderia ser repetido com uma nova relevância do Taliban, ainda que não deve ser capaz de recuperar o poder. Mesmo agora, grandes porções do território de Cabul para além da soberania do Estado e um abandono em massa do contingente norte-americano, como prometido pelo presidente dos Estados Unidos, pode apenas incentivar, pelo menos, a possibilidade de a recuperação das ações dos extremistas. Para deixar um país estável e aliado, depois de ter ocupado militarmente, deve ter desenvolvido uma defesa do território e da sociedade por agências estatais, que passa por uma política compartilhada por vários componentes sociais e políticos da nação. Isso não aconteceu no Iraque deixou uma nação no desgoverno de um aliado de conveniência, mas politicamente inepto, que desperdiçou o esforço dos EUA, com a cumplicidade de Washington obtuso. A cumplicidade certamente não intencional, mas que, no entanto, produziu o oposto do resultado desejado. O caso do Afeganistão, embora diferentes, está ameaçando ir pelo mesmo caminho. Esta possibilidade poderia ajudar a criar mais um enclave do terrorismo muçulmano difícil de erradicar. A Casa Branca, em frente de algumas das possibilidades de ação: a primeira é negar os esforços feitos e abdicar do seu papel na esperança, ilusão, este é substituído por outros. No caso do Iraque poderia ser o Irã, mas Teerã, que teriam as possibilidades materiais para fazê-lo, nunca vai agir sozinho para evitar retaliação diplomática muito mais grave das sanções atuais. A segunda hipótese é que, para Washington para agir sozinho, mas a doutrina de política externa de Obama não o permite, pelo contrário tinha sido na hora do intervencionismo americano poderia ter atingido os sunitas com intervenções do céu, e depois não resolver questões políticas . A terceira opção parece ser o mais equilibrado, mas também o mais tortuoso operar uma ação militar apoiada por outras nações, é no nível operacional, a nível político. Este evento, que acontece de ser a única autorizada por Obama exige mais tempo, em uma situação que, pelo contrário, deve ser resolvido de forma urgente. Estes problemas que assola as autoridades de Washington que precisam encontrar rapidamente uma solução equilibrada. Ao mesmo tempo, porém, essa urgência pode dar ao luxo de lidar com a maior experiência da transição no Afeganistão. O envolvimento de vários membros tribais, mas também o essencial de países vizinhos, deve ser o modelo a seguir em Cabul, embora mais lentamente. Atrasar a partida das tropas norte-americanas, como fundamental para o governo afegão continua a ser a condição primária para desenvolver uma estratégia para evitar o cenário do Iraque também em solo afegão: uma lição não só, que se a Casa Branca e seu inquilino primário não inclui , cada projeto vai afetar a política internacional do poder americano.

США: не повторить сценарий в Афганистане Ираке

Учитывая, что стратегия США в Ираке повиновался причины целесообразности и избирательного внутреннего давления до и с Обамой, но это было неоправданным и банкротство, или увидеть, если он должен быть будет повторяться в Афганистане. Опасность повторения заранее радикальных суннитов может повториться с новой актуальности талибов, даже если они не должны быть в состоянии вернуть себе власть. Даже сейчас большие участки территории Кабуле за суверенитет государства и массивной отказа от американского контингента, как и было обещано президентом Соединенных Штатов, можно только поощрять, по крайней мере, возможность восстановления действия экстремистов. Чтобы оставить стабильную страну и союзника, после того, как заняли в военном отношении, она должна разработали защиту территории и компании со стороны государственных органов, который проходит через политику общим для различных политических и социальных компонентов нации. Этого не произошло в Ираке оставила народ в плохого управления союзника удобства, но политически неумелых, который растратил усилия США, при соучастии Вашингтоне тупым.Соучастие конечно непреднамеренным, но которые, тем не менее произвел противоположное желаемому результату. Случай Афганистане, хотя и отличаются, угрожает спуститься по той же дороге. Эта возможность могла бы помочь создать еще анклав мусульманского терроризма трудно искоренить. Белый дом перед некоторыми из возможностей действия: во-первых, отрицать усилия и отказываться от своей роли в надежде, иллюзии, он заменяется другим. В случае с Ираком может быть Иран, но Тегеран, который будет иметь материальные возможности сделать это, никогда не будет действовать в одиночку, чтобы избежать возмездия дипломатическую гораздо более серьезный из существующих санкций. Вторая гипотеза предполагает, что для Вашингтона действовать в одиночку, но доктрина внешней политики Обамы не позволяет ему: напротив были пора американский интервенционизм могла ударить суннитов с вмешательствами в небе, а потом не решать политические вопросы . Третий вариант кажется наиболее сбалансированным, но и самый извилистый управлять военные действия, поддерживаемый другими странами, является на оперативном уровне, на политическом уровне. Это событие, которое случается, допускается только Обамой требуется больше времени, в ситуации, которая, напротив, должна быть решена в срочном порядке. Эти проблемы житья чиновников Вашингтон, которые должны быстро найти сбалансированное решение. В то же время, однако, это актуальность может позволить себе иметь дело с большим опытом перехода в Афганистане. Участие различных членов племени, но и существенное из соседних стран, должны быть примером для подражания в Кабуле, хотя и медленнее. Задержки отправления войск США, имеет основополагающее значение для афганского правительства остается основным условием для разработки стратегии, чтобы предотвратить сценарий Ираке и на афганской земле: урок не только, что если Белый дом и его первичная арендатор не включает , каждый проект будет влиять на международную политику американской мощи.

美國:不重複的情況下在阿富汗伊拉克

鑑於美國的戰略在伊拉克的服從權宜之計和選舉內部壓力的原因,之前和奧巴馬,但這是沒有道理的,破產,或者看它是否應該將重複在阿富汗。激進遜尼派的前進的再度發生的危險可以重複與塔利班的新的相關性,即使他們不應該能夠重新獲得權力。即使是現在喀布爾的領土以外的國家和一個龐大的放棄了美國隊伍的主權的大部分,所承諾的美國總統,只能鼓勵,極端分子的行動的復甦至少,的可能性。留下一個穩定的國家和盟友,並在軍事佔領後,它必須開發公司境內和防禦由國家機構,它通過由國家的各種政治和社會的組件共享的政策。這並沒有發生在伊拉克留下了一個民族在方便的盟友的弊政,但在政治上無能,誰揮霍了美國的努力,與華盛頓的同謀鈍。甲共謀當然無意的,但它仍然產生了所期望的結果是相反的。阿富汗的情況下,雖然不同,威脅要往下走同樣的道路。這可能有助於建立穆斯林恐怖主義的進一步飛地難以根除。白宮的一些行動的可能性面前:第一是拒絕作出的努力,並放棄其在希望,幻想的角色,這是換成別人。在伊拉克的情況下,可能是伊朗,但德黑蘭,這將對材料的可能性的話,絕不會單獨行動,以避免報復外交更為嚴重的電流制裁。第二個假設是,華盛頓單獨行動,但奧巴馬的外交政策學說不允許它:恰恰相反已高時,美國干預可能打擊遜尼派與從天空的干預措施,然後解決不了政治問題。第三個選項似乎是最均衡的,但也是最曲折的操作由其他國家支持的軍事行動,是在操作層面,政治層面。這種情況下,這恰好是唯一允許通過奧巴馬需要更多的時間,在該情況,相反,必須在緊急方式解決。這些問題困擾著那些需要快速找到一個平衡的解決方案,華盛頓的官員。與此同時,然而,這種緊迫感有能力對付最有經驗的阿富汗過渡。各部落成員的參與,同時也鄰近國家的本質,應該是模型跟隨在喀布爾,儘管較為緩慢。延緩美軍出發,為根本,以阿富汗政府仍然是主要的條件,制定一項戰略,以避免伊拉克的情景還在阿富汗境內:一節課不只是說,如果白宮和它的主要租戶不包括,每個項目都會影響美國實力的國際政治。

米国:アフガニスタン、イラクでのシナリオを繰り返さないでください

イラクでの米国の戦略は、オバマの前との両方、便宜や選挙内圧を理由に従っているが、それは不当と破産した、またはそれがアフガニスタンで繰り返されるべきであるかどうかを確認ことを考える。過激スンニ派の前進の繰り返しの危険性は、彼らが力を取り戻すことができないようにする必要がありにもかかわらず、タリバンの新たな関連性を繰り返すことができた。今でも国家の主権を超えたカブールの領土とアメリカの偶発の大規模な放棄の大部分は、米国大統領が約束したように、唯一、少なくとも、過激派の行動の回復の可能性を促進することができます。安定した国や同盟国を残すために、軍事的に占有された後、それが国の様々な政治的、社会的なコンポーネントで共有ポリシーを通過する国家機関による領土の、会社の防衛を、開発している必要があります。鈍角ワシントンの共謀で、米国の努力を浪費している人は、利便性の同盟国の失政で国民を残したが、政治的に無能ましたこれは、イラクで発生しませんでした。確かに意図的でないが、共謀は、それにもかかわらず、望ましい結果の反対を生産している。アフガニスタンの場合は、異なるものの、同じ道を行くことを脅かしている。この可能性は、根絶が困難なイスラム教徒のテロのさらなる飛び地を作成するために役立つ可能性があります。アクションのいくつかの可能性の前にホワイトハウス:最初の努力を否定すると希望、錯覚におけるその役割を放棄することですが、これは他の人に置き換えられます。イラクの場合、イランかもしれないが、そうする材料の可能性を持っているでしょうテヘランは、現在の制裁措置のはるかに深刻な外交報復を避けるために、一人で行動することはありません。第二の仮説は、ワシントン単独行動することですが、オバマの外交政策の原則は、それを許可していません。逆に高い時であった​​アメリカの介入主義は空からの介入とスンニ派をヒットしてから、政治的な問題を解決できないかもしれない。第三の選択肢は、最もバランスのとれたようだが、ほとんどの曲がりくねったが、他の国でサポートされている軍事行動を操作し、運用レベル、政治的なレベルである。オバマによってのみ許容であることを起こるこのイベントは、逆に、緊急の方法で解決しなければならない状況では、より多くの時間を必要とします。これらの問題はすぐにバランスの取れた解決策を見つける必要があるワシントンの職員を悩ませて。しかし同時に、この緊急性は、ほとんど経験アフガニスタンでの移行に対処する余裕ができます。様々な部族のメンバーの関与だけでなく、近隣諸国の基本的には、もっとゆっくりではあるが、カブールで従うべきモデルである必要があります。ホワイトハウスとその主なテナントが含まれていない場合は、そのレッスンだけではなく、:アフガニスタン政府への根本的なアフガニスタンの地にも、イラクのシナリオを回避するための戦略を開発することが第一条件のままとして、米軍の出発を遅らせる各プロジェクトは、アメリカの力の国際政治に影響を与えます。

الولايات المتحدة الأمريكية: لا تكرار سيناريو العراق في أفغانستان

بالنظر إلى أن استراتيجية الولايات المتحدة في العراق فقد أطاع أسباب نفعية والضغط الداخلي الانتخابية، سواء قبل ومع أوباما، ولكن هذا لم يكن مبررا والإفلاس، أو معرفة ما إذا كان ينبغي أن يكون سيتكرر في أفغانستان. ويمكن تكرار خطر تكرار مسبقا من السنة جذرية مع أهمية جديدة لحركة طالبان، على الرغم من أنها لا ينبغي أن تكون قادرة على استعادة السلطة. حتى الآن أجزاء كبيرة من أراضي كابول وراء سيادة الدولة والتخلي الهائل للوحدات الأمريكية، كما وعدت من قبل رئيس الولايات المتحدة، يمكن أن تشجع فقط، على الأقل، إمكانية انتعاش أعمال المتطرفين. لنترك بلدا مستقرا وحليف، بعد أن احتلت عسكريا، فإنه يجب أن يكون وضع الدفاع عن أراضي وللشركة من قبل وكالات الدولة، الذي يمر من خلال سياسة مشتركة من قبل مختلف المكونات السياسية والاجتماعية للأمة. هذا لم يحدث في العراق وقد ترك الأمة في سوء الحكم من حليف من الراحة، ولكن غير كفؤ سياسيا، الذي بدد جهود الولايات المتحدة، مع تواطؤ واشنطن منفرجة. تواطؤ غير مقصود بالتأكيد، ولكن مع ذلك الذي أنتج عكس النتيجة المرجوة. حالة أفغانستان، على الرغم من أن مختلفة، تهدد السير في نفس الطريق. هذا الاحتمال يمكن أن تساعد على خلق جيب مسلم مزيد من الإرهاب من الصعب القضاء عليها. البيت الأبيض أمام بعض الاحتمالات العمل: الأول هو أن ننكر الجهود المبذولة ويتخلى عن دوره في الأمل، وهم، وهذا يتم استبدال من قبل الآخرين. في حالة العراق يمكن أن تكون إيران، ولكن طهران، الأمر الذي سيكون له الإمكانيات المادية للقيام بذلك، لن تعمل وحدها لتجنب انتقام دبلوماسية أكثر خطورة بكثير من العقوبات الحالية. الفرضية الثانية هي أن على واشنطن أن تعمل وحدها، ولكن لا يسمح عقيدة سياسة أوباما الخارجية هو: على العكس من ذلك قد حان الوقت للتدخل الأمريكي كان يمكن أن تصل إلى السنة مع تدخلات من السماء، ومن ثم لن يحل القضايا السياسية . يبدو أن الخيار الثالث والأكثر توازنا ولكن أيضا الأكثر مضنية تعمل عمل عسكري بدعم من دول أخرى، هو على المستوى التشغيلي، على المستوى السياسي. هذا الحدث، الذي صادف أن يكون الوحيد المسموح به من قبل أوباما يتطلب المزيد من الوقت، في الحالة التي، على العكس من ذلك، يجب أن تحل بطريقة عاجلة. هذه المشاكل التي تعاني منها واشنطن المسؤولين التي تحتاج إلى العثور بسرعة على حل متوازن. في الوقت نفسه، ومع ذلك، يمكن لهذا الاستعجال تحمل للتعامل مع معظم الخبرة العملية الانتقالية في أفغانستان. إشراك أفراد القبائل المختلفة، ولكن أيضا أساسي من البلدان المجاورة، ينبغي أن يكون نموذجا يحتذى به في كابول، ولو ببطء أكثر. تأخير رحيل القوات الامريكية، كما الأساسية للحكومة الأفغانية يبقى الشرط الأساسي لوضع استراتيجية لتجنب سيناريو العراق أيضا على الأراضي الأفغانية: درسا ليس فقط، أنه إذا كان البيت الأبيض والمستأجر الأساسي لا يتضمن ، وسوف تؤثر على كل مشروع السياسة الدولية القوة الأميركية.

lunedì 16 giugno 2014

L'inevitabile alleanza tra USA ed Iran

La grande potenza globale americana è vittima dei propri errori passati e recenti, che influiranno sulle prossime scelte del sistema di politiche di alleanze internazionali, andando anche in senso contrario alle scelte degli ultimi decenni. Allo sbaglio originario dei Bush, il padre non ha eliminato Saddam al momento opportuno, forse rendendosi conto di quello a cui andava incontro, è seguito quello del figlio che ha risposto ad una logica elettorale del suo partito, investendo il consenso elettorale in una politica improntata al risultato del momento, che non ha tenuto conto delle conseguenze. Nel periodo repubblicano la politica estera è stata asservita all’industria bellica ed a quella petrolifera, non valutando l’impatto di questa scelta sul sistema globale della diplomazia statunitense. Obama, anch’esso vincolato al suo programma elettorale ed al mandato ricevuto, ha mantenuto gli impegni con il ritiro dei militari USA, che hanno lasciato l’Iraq in balia di se stesso, vittima delle sue divisioni ataviche, in un contesto di forte conflittualità tra le varie componenti dello stato: ciò ha determinato il facile inserimento della variabile estremista, che ha fruttato sapientemente altre situazioni contingenti, come la rabbia dei sanniti per l’esclusione dagli incarichi governativi; a questo proposito è necessario ricordare come tutta l’iconografia in favore di Saddam sia ricomparsa al fianco dei sanniti radicali. Un ulteriore demerito di Obama è stato quello di abbandonare il paese, sperperando tutti li sforzi compiuti, senza accertarsi fino in fondo delle reali condizioni in cui e a chi lasciva il paese. Il premier irakeno ha favorito una politica a favore degli sciti, senza includere i sanniti e lasciando un autonomia incontrollata, che sa di secessione, ai curdi. Il paese è diviso in tre entità, dove solo quella curda è destinata ad affermarsi finalmente come entità statale autonoma. A questo punto, però, il rischio concreto di uno stato islamico integralista nel cuore del medio oriente è fortemente probabile senza una risposta proveniente dall’esterno. Ecco concretizzarsi l’inedita alleanza tra Washington e Teheran; in realtà i due stati hanno già collaborato in maniera non ufficiale per l’Afghanistan, contro i talebani, ma ora la collaborazione deve venire allo scoperto, deve essere ufficializzata. Entrambi i due stati dorano chiedere garanzie alla parte opposta, che possano consentire la collaborazione in patria con le ispettive opposizioni. Se per gli USA è necessario concludere l’accordo sul nucleare, cosa chiederà l’Iran è più difficile da prevedere, anche se la posizione di Assad potrebbe diventare una delle principali condizioni. Gli USA saranno più esposti nei confronti degli alleati: convincere l’Arabia Saudita ed Israele della bontà della nuova alleanza non sarà compito agevole, ma se riusciranno a superare questi ostacoli potranno aprire una pagina talmente nuova e foriera di possibilità, che l’intera politica diplomatica mondiale ne potrebbe essere stravolta. Se questo avverrà in senso positivo la leadership USA ne uscirà rafforzata in maniera non più superabile, neppure dalla Cina.

The inevitable alliance between the U.S. and Iran

The great American global power is a victim of its own past mistakes and recent choices that will affect the future of the political system of international alliances , even going in the opposite direction to the choices of the past decades . At the original mistake of Bush , the father did not eliminate Saddam at the appropriate time , perhaps realizing what she had to face , was followed by one of the child who responded to a logic election of his party, the electoral investing in a policy of the result of time , which did not take account of the consequences. During the Republican foreign policy was subservient to the war industry and the oil industry, not considering the impact of this choice on the global system of U.S. diplomacy . Obama is also bound to his election program and the mandate , has kept its commitments with the withdrawal of the U.S. military , who left Iraq to fend for himself , a victim of its divisions atavistic , in a context of strong conflict between the various components of the state: this resulted in the easy insertion of the variable extremist , who has earned more wisely exigent circumstances , such as the anger of Sunnis for exclusion from government positions ; In this regard it is necessary to remember that all the iconography in favor of Saddam has reappeared alongside Sunni radicals . Another demerit of Obama was to leave the country , squandering them all efforts , no make up at the bottom of the real conditions in which and to whom the lascivious country. The Iraqi Prime Minister has favored a policy in favor of the Scythians , without including the Sunnis and leaving an uncontrolled autonomy , which smacks of secession, the Kurds . The country is divided into three entities , where only the Kurds is set to establish itself finally as autonomous state entity . At this point , however, the real risk of a fundamentalist Islamic state in the heart of the Middle East is highly likely without a response from the outside. Here materialize the unusual alliance between Washington and Tehran ; in fact, the two states have already worked unofficially for Afghanistan against the Taliban , but now the collaboration has come out , it must be official. Both of the two states to ask for guarantees to gild the opposite side, which would allow the country in collaboration with the inspection opposition. If the U.S. is necessary to conclude an agreement on nuclear power, ask what Iran is more difficult to predict, although the location of Assad could become one of the main conditions . The U.S. will be more exposed to allies to convince Saudi Arabia and Israel in the goodness of the new covenant will not be easy task , but if you can overcome these obstacles will open a new page and so fraught with possibilities, that the entire policy diplomatic world it may be distraught . If this happens in a positive way the U.S. leadership will be strengthened in a manner no more surmountable , even from China.

La alianza inevitable entre los EE.UU. e Irán

El gran poder global estadounidense es víctima de sus propios errores del pasado y las elecciones recientes que afectarán el futuro del sistema político de alianzas internacionales , incluso yendo en la dirección opuesta a las elecciones de las últimas décadas. En el error inicial de Bush , el padre no eliminó a Saddam en el momento apropiado , tal vez dándose cuenta de lo que tenía que enfrentar , fue seguido por uno de los niños que respondieron a una elección lógica de su partido, la inversión electoral en una política de el resultado del tiempo , lo que no tiene en cuenta las consecuencias. Durante la política exterior republicana fue subordinada a la industria de la guerra y la industria del petróleo , sin considerar el impacto de esta elección en el sistema global de la diplomacia de EE.UU. . Obama también está vinculado a su programa electoral y el mandato , ha mantenido sus compromisos con la retirada de los militares de EE.UU. , que salió de Irak para valerse por sí mismo , víctima de sus divisiones atávicos , en un contexto de fuerte conflicto entre los distintos componentes del Estado : esto dio lugar a la fácil inserción del extremista variables, que se ha ganado más sabiamente exigentes circunstancias, tales como la ira de los sunitas de la exclusión de las posiciones del gobierno ; En este sentido, es necesario recordar que toda la iconografía a favor de Saddam ha vuelto a aparecer junto a los radicales sunitas. Otro demérito de Obama iba a salir del país , malgastando ellos todos los esfuerzos, no se constituyen en la base de las condiciones reales en las que y para quien el país lasciva . El primer ministro iraquí, ha favorecido una política a favor de los escitas , sin incluir a los sunitas y dejando una autonomía sin control , lo que huela a la secesión, los kurdos. El país está dividido en tres entidades , en los que sólo los kurdos se establece para establecerse finalmente entidad estatal como autonómico. En este punto , sin embargo , el riesgo real de un estado islámico fundamentalista en el corazón del Medio Oriente es muy probable sin una respuesta desde el exterior. Aquí se materializa la alianza inusual entre Washington y Teherán ; de hecho, los dos estados ya han trabajado extraoficialmente para Afganistán contra los talibanes, pero ahora la colaboración ha salido , debe ser oficial. Tanto de los dos estados para pedir garantías para dorar el otro lado , lo que permitiría al país, en colaboración con la oposición de inspección. Si los EE.UU. es necesario celebrar un acuerdo sobre energía nuclear , pregunte lo que Irán es más difícil de predecir, aunque la ubicación de Assad podría convertirse en una de las condiciones principales . Los EE.UU. será más expuesto a los aliados para convencer a Arabia Saudí e Israel en la bondad del nuevo pacto no será tarea fácil, pero si se puede superar estos obstáculos se abrirá una nueva página y tan lleno de posibilidades, de que toda la política mundo diplomático puede ser perturbada . Si esto sucede de una manera positiva el liderazgo de EE.UU. se fortalecerá de manera más superables , incluso de China.

Die unvermeidliche Allianz zwischen den USA und Ir

Der große amerikanische Weltmacht ist ein Opfer seiner eigenen Fehler der Vergangenheit und die jüngsten Entscheidungen, die die Zukunft des politischen Systems der internationalen Allianzen auswirken wird , auch in die entgegengesetzte Richtung, um die Entscheidungen der letzten Jahrzehnte . An der ursprünglichen Fehler von Bush, hat der Vater nicht Saddam beseitigen zu gegebener Zeit , vielleicht realisieren , was sie zu kämpfen hatte , wurde von einem der das Kind, das auf eine logische Wahl seiner Partei , das Wahl Investition in eine Politik reagierte gefolgt das Ergebnis der Zeit, die Berücksichtigung der Folgen nicht beteiligt waren . Während der republikanischen Außenpolitik wurde in der Kriegsindustrie und der Ölindustrie zu nähren , ohne Berücksichtigung der Auswirkungen dieser Wahl auf das globale System der US- Diplomatie. Obama ist auch mit seinem Wahlprogramm und dem Mandat gebunden ist, hat seine Verpflichtungen mit dem Rückzug des US- Militärs, die den Irak verlassen , um für sich selbst sorgen , ein Opfer seiner Abteilungen atavistischen , in einem Kontext der starken Konflikt gehalten zwischen den verschiedenen Komponenten des Staates: dies führte in der ein leichtes Einführen des variablen extremistischen , die klüger dringenden Umständen , wie der Zorn der Sunniten für den Ausschluss von Regierungspositionen verdient hat ; In diesem Zusammenhang ist es notwendig, daran zu erinnern , dass alle die Ikonographie zugunsten Saddam hat sich neben sunnitischen Radikalen wieder auf. Ein weiterer Nachteil von Obama war es, das Land zu verlassen , vergeuden sie alle Anstrengungen , kein Make-up auf den Boden der realen Bedingungen in der und an die der lasziven Land. Der irakische Ministerpräsident hat eine Politik zugunsten der Skythen begünstigt , ohne Einbeziehung der Sunniten und ein unkontrolliertes Verlassen Autonomie, die den Beigeschmack der Sezession , die Kurden . Das Land ist in drei Einheiten , in denen nur die Kurden wird eingestellt, um sich schließlich als eigenständige Staatswesen zu etablieren unterteilt. An dieser Stelle ist jedoch die reale Gefahr einer fundamentalistischen islamischen Staat im Herzen des Nahen Ostens ohne eine Antwort von außen sehr wahrscheinlich. Hier materialisieren die ungewöhnliche Allianz zwischen Washington und Teheran ; in der Tat, die beiden Staaten haben bereits inoffiziell für Afghanistan gegen die Taliban gearbeitet, aber jetzt hat sich die Zusammenarbeit herauskommen , muss es offiziell. Sowohl der beiden Staaten zu fragen, für Garantien , um die gegenüberliegende Seite zu vergolden , die das Land in Zusammenarbeit mit der Inspektion Opposition ermöglichen würde. Wenn die USA notwendig ist , um eine Einigung über die Kernenergie zu schließen, zu fragen, was der Iran ist schwer vorherzusagen , obwohl die Lage von Assad könnte eine der Hauptbedingungen zu werden. Die USA werden mehr Verbündete ausgesetzt werden, um Saudi-Arabien und Israel in die Güte des neuen Bundes zu überzeugen, wird nicht leicht sein , aber wenn man diese Hindernisse überwinden kann, wird eine neue Seite öffnen und so voller Möglichkeiten , dass die gesamte Politik diplomatischen Welt kann es verstört sein . Wenn dies geschieht in einer positiven Art und Weise der Führung der USA wird in einer Art und Weise nicht mehr überwindbar , auch aus China gestärkt werden .

L'alliance inévitable entre les États-Unis et l'Iran

La grande puissance mondiale américaine est victime de son propre erreurs passées et récentes choix qui influeront sur l'avenir du système politique d'alliances internationales , allant dans le sens opposé aux choix de ces dernières décennies . À l'erreur originale de Bush , le père n'a pas éliminé Saddam au moment opportun , peut-être réaliser ce qu'elle avait à faire face , a été suivie par l'un des enfants qui ont répondu à une élection de la logique de son parti, le placement électoral dans une politique de le résultat du temps , qui ne tient pas compte des conséquences . Au cours de la politique étrangère républicaine a été inféodée à l'industrie de guerre et de l'industrie pétrolière , ne tenant pas compte de l'impact de ce choix sur le système mondial de la diplomatie américaine . Obama est également lié à son programme électoral et le mandat , a tenu ses engagements avec le retrait de l'armée américaine , qui a quitté l'Irak à se débrouiller par lui-même, victime de ses divisions ataviques , dans un contexte de forte conflit entre les différentes composantes de l'Etat : cela s'est traduit par l'insertion facile des extrémistes variable qui a gagné plus sagement exigeant circonstances, telles que la colère des sunnites d'exclusion de postes gouvernementaux ; À cet égard , il est nécessaire de se rappeler que tout l'iconographie en faveur de Saddam a réapparu aux côtés des radicaux sunnites . Un autre démérite d'Obama était de quitter le pays , de les dilapider tous les efforts , pas faire au bas des conditions réelles dans lesquelles et à qui le pays lascive . Le Premier ministre irakien a favorisé une politique en faveur des Scythes , sans inclure les sunnites et laissant une autonomie incontrôlée , qui sent la sécession , les Kurdes . Le pays est divisé en trois entités , où seuls les Kurdes est fixé à s'imposer enfin comme entité autonome de l'Etat . À ce stade, cependant, le risque réel d'un Etat islamique fondamentaliste au cœur du Moyen-Orient est très probable sans une réponse de l'extérieur . Voici matérialiser l'alliance inhabituelle entre Washington et Téhéran ; en fait, les deux Etats ont déjà travaillé officieusement pour l'Afghanistan contre les talibans , mais maintenant la collaboration est sorti , il doit être officielle . L'autre des deux Etats à demander des garanties à dorer l'autre côté , ce qui permettrait au pays en collaboration avec l'opposition d'inspection . Si les États-Unis est nécessaire de conclure un accord sur l'énergie nucléaire , demander ce que l'Iran est plus difficile à prévoir, même si l'emplacement de Assad pourrait devenir l'une des principales conditions . Les États-Unis sera plus exposé à des alliés pour convaincre l'Arabie saoudite et Israël dans la bonté de la nouvelle alliance ne sera pas une tâche facile , mais si vous pouvez surmonter ces obstacles ouvrira une nouvelle page et si lourd de possibilités , que l' ensemble de la politique monde diplomatique , il peut être désemparé . Si cela se produit d'une manière positive le leadership américain sera renforcé d'une manière plus surmontable , même en provenance de Chine .

A aliança inevitável entre os EUA eo Irã

O grande poder global americano é uma vítima de seu próprio erros do passado e escolhas recentes que afetarão o futuro do sistema político de alianças internacionais , mesmo indo na direção oposta às escolhas das últimas décadas . No erro original de Bush , o pai não eliminou Saddam no momento apropriado , talvez percebendo o que ela teve de enfrentar , foi seguido por uma das criança que respondeu a uma eleição lógica do seu partido, o investimento eleitoral em uma política de o resultado de tempo, que não teve em conta as conseqüências. Durante a política externa republicana foi subserviente a indústria bélica ea indústria do petróleo , sem considerar o impacto dessa escolha no sistema global da diplomacia dos EUA. Obama também está vinculado ao seu programa eleitoral eo mandato , manteve os seus compromissos com a retirada dos militares dos EUA , que deixou o Iraque a se defender por si mesmo, uma vítima de suas divisões atávicas , em um contexto de conflito forte entre os vários componentes do Estado : o que resultou na inserção fácil do extremista variável , que ganhou mais sabiamente exigente circunstâncias, tais como a ira dos sunitas de exclusão a partir de posições de governo; A este respeito, é preciso lembrar que toda a iconografia em favor de Saddam reapareceu ao lado de radicais sunitas . Outro demérito de Obama era a deixar o país , esbanjando -los todos os esforços, não fazer -se na parte inferior das condições reais em que e para quem o país lascivo . O primeiro-ministro iraquiano tem favorecido uma política em favor dos citas , sem incluir os sunitas e deixando uma autonomia descontrolada , que cheira a secessão , os curdos . O país está dividido em três entidades , onde apenas os curdos está definido para estabelecer-se , finalmente, como entidade estatal autônoma. Neste ponto, no entanto, o risco real de um estado islâmico fundamentalista no coração do Oriente Médio é muito provável , sem uma resposta do lado de fora. Aqui materializar a aliança incomum entre Washington e Teerã ; na verdade, os dois estados já trabalhou oficialmente para o Afeganistão contra os talibãs , mas agora a colaboração saiu , ele deve ser oficial. Ambos os dois estados para pedir garantias para dourar o lado oposto , o que permitiria que o país, em colaboração com a oposição de inspeção. Se os EUA é necessário para concluir um acordo sobre energia nuclear , pergunte o que o Irã é mais difícil de prever, embora a localização de Assad poderia tornar-se uma das principais condições. Os EUA serão mais expostos aos aliados para convencer a Arábia Saudita e Israel na bondade da nova aliança não será tarefa fácil , mas se você pode superar esses obstáculos irá abrir uma nova página e assim cheio de possibilidades, que toda a política mundo diplomático pode ser perturbada. Se isso acontecer de uma forma positiva a liderança dos EUA será reforçada de uma forma não mais superáveis ​​, mesmo da China.

Неизбежный союз между США и Ираном

Великий американский мировой державой является жертвой собственной ошибки прошлого и последние выборы, которые будут влиять на будущее политической системы международных альянсов , даже идя в противоположном направлении , чтобы выбор последних десятилетий . В первоначальной ошибки Буша , отец не устранить Саддама в соответствующее время , возможно, понимая, что ей пришлось столкнуться , последовал один из ребенка , кто откликнулся на дискретный выборах своей партии , избирательного инвестирования в политике результат времени , которые не учитывают последствий . Во время республиканского внешней политики был подвластен военной промышленности и нефтяной промышленности , не учитывая воздействие этого выбора на глобальной системы американской дипломатии . Обама также обязана своей предвыборной программы и мандата , сохранила свои обязательства с выводом американских военных , который покинул Ирак заботиться о себе , жертвы его подразделений атавистических , в контексте сильного конфликта между различными компонентами государства : это привело к простой вставки переменной экстремистских, который заработал более разумно неотложных обстоятельствах , таких как гнев суннитов для исключения из государственных должностей ; В этой связи необходимо помнить, что все иконография в пользу Саддама вновь появилась вместе суннитских радикалов. Другой недостаток Обамы было не покидать страну , разбазаривание им все усилия , не составляют в нижней части реальных условиях, в которых и кому похотливый страна . Премьер-министр Ирака способствовала политику в пользу скифов , не включая суннитов и оставляя неконтролируемого автономию , которая смахивает на отделение , курдов . Страна разделена на три части, а где только курды устанавливается утвердиться , наконец, как автономное государство лицом. На данный момент, однако, реальный риск фундаменталистского исламского государства в самом сердце Ближнего Востока весьма вероятно, без ответа со стороны. Здесь материализовать необычный союз между Вашингтоном и Тегераном ; на самом деле, два государства уже работали неофициально для Афганистана против талибов , но теперь сотрудничество вышло , он должен быть официальным . Оба из двух состояний , чтобы попросить гарантии позолотить противоположную сторону , что позволит стране в сотрудничестве с инспекционной оппозиции. Если США необходимо заключить соглашение о ядерной энергетике , спросите, что Иран является более трудно предсказать , хотя расположение Асада может стать одним из главных условий . США будут в большей степени подвержены союзников убедить Саудовскую Аравию и Израиль в доброту нового завета не будет легкой задачей , но если вы можете преодолеть эти препятствия откроет новую страницу и так чревато возможностями , что вся политика дипломатический мир может быть обезумевший . Если это произойдет в позитивном ключе руководство США будет укреплять таким образом не более преодолимы , даже из Китая.

對於巴基斯坦日益困難的情況下

偉大的美國全球力量是它自己過去的錯誤和最近的選擇,這將影響國際聯盟的政治體制的未來,甚至往相反的方向過去十年中選擇的受害者。在布什原來的錯誤,父親並沒有消除薩達姆在適當的時候,也許是意識到什麼,她不得不面對,其次是誰回答他的黨,選舉在投資的政策的邏輯選舉孩子之一時間的結果,而沒有考慮到後果。在共和黨的外交政策是屈從於軍工和石油行業,不考慮這種選擇的美國外交的全球系統的影響。奧巴馬也勢必對他的競選綱領和任務,一直與美軍的撤離,誰離開伊拉克自己照顧自己,其分部隔代遺傳的受害者,在強烈的衝突背景下的承諾國家的各個組成部分之間:這導致容易插入變量極端,誰贏得了更明智緊急情況下,如遜尼派被排除在政府職位的憤怒;在這方面,有必要記住,有利於薩達姆的所有意象再現了一起遜尼派激進分子。奧巴馬的另一個缺點是離開這個國家,揮霍他們的一切努力,在真實的條件,使並向好色國家為之底部沒有彌補。伊拉克總理一直青睞有政策支持的斯基泰人,而不包括遜尼派和離開一個不受控制的自主性,這意味分裂國家,庫爾德人。全國劃分為三個實體,其中只有庫爾德人被設定為建立自己終於為獨立的國家實體。在這一點上,然而,在中東的心臟地帶一個原教旨主義的伊斯蘭國家的真正的風險很可能沒有從外面的響應。在這裡,實現華盛頓和德黑蘭之間的不尋常的聯盟;事實上,這兩個國家已經非正式工作為打擊塔利班的阿富汗,但現在的合作已經出來了,它必須是官方的。無論是兩種狀態,要求擔保鍍金的對面,這將允許該國在與反對派檢驗協作。如果美國有必要締結核能的協議,請問伊朗更難以預料,儘管阿薩德的位置可能會成為主要條件之一。美國將更多地暴露盟友說服沙特阿拉伯和以色列在新約的善良不會是一件容易的事,但如果你可以克服這些障礙,將打開一個新的頁面,所以充滿了可能性,整個政策外交世界也可能是心煩意亂。如果這種情況發生在一種積極的方式,美國領導將得到加強的方式沒有更多可以克服,甚至來自中國。

米国とイランの間の必然的なアライアンス

偉大なアメリカの世界的な力があっても、過去数十年の選択肢とは反対の方向に進んで、国際的な提携の政治システムの将来に影響を与える独自の過去の失敗や、最近の選択の犠牲者である。ブッシュ大統領の元のミスで、父はおそらく、彼女が直面しなければならなかったものを実現し、適切な時期にサダムを排除していなかった、彼の党の論理選挙に反応した子の1 、の政策の選挙への投資が続いた結果を考慮していなかった時間の結果、 。共和党の外交政策の間に米国の外交の世界的なシステムで、この選択の影響を考慮していない、軍需産業や石油産業に従属した。オバマはまた彼の選挙プログラムと負託にバインドされている、強力な対立の文脈で彼自身のためにかわすためにイラクを去った米軍の撤退、隔世遺伝その部門の犠牲者、とのコミットメントを維持しています状態の様々なコンポーネント間で:これは、より賢明な官職から除いたスンニ派の怒りなどの緊急事態を、獲得している変数過激、容易に挿入をもたらした。これに関しては、サダムを支持するすべての図像はスンニラジカルと一緒に再び現れたことを覚えておくことが必要である。オバマの別のデメリットは内とするスケベ国本当の条件の下にある構成し、それらをすべての努力を浪費しない、国を離れることだった。イラクの首相はスンニ派を含むと離脱の萌芽制御されていない自主性、クルド人を離れることなく、スキタイに有利な政策を支持しています。国は唯一のクルド人が自治州のエンティティとして、最終的に自分自身を確立するために設定されている3つのエンティティに分割される。この時点では、しかし、中東の中心部にあるイスラム原理主義国家の本当の危険性は、外部からの応答がない可能性が高い。ここでは、ワシントンとテヘランとの間に異常な同盟関係を具体化。実際には、 2つの状態がすでにタリバンに対するアフガニスタンのために非公式に取り組んできましたが、今コラボレーションが出てきた、それは公式である必要があります。二つの状態は、いずれも検査の反対と共同で国を可能にする、反対側を金メッキする保証を依頼する。米国は原子力発電に関する合意を締結する必要がある場合はアサドの位置は、メインのいずれかの条件になる可能性があるが、イランは予測することがより困難であるか尋ねる。米国は容易ではありませんが、あなたは、これらの障害を克服することができればと、新しいページを開くと可能性にとても満ちて、ポリシー全体ことになる新しい契約の良さで、サウジアラビア、イスラエルを説得する同盟国に対してより公開されます外交の世界では取り乱しかもしれません。これは肯定的な方法で発生した場合、米国のリーダーシップはあっても、中国から、これ以上の克服方法で強化される。

بالنسبة لباكستان الوضع الصعب على نحو متزايد

القوة العالمية الأميركية العظيم هو ضحية ل أخطاء الماضي و الخيارات الأخيرة من شأنها أن تؤثر على مستقبل النظام السياسي من التحالفات الدولية ، وحتى تسير في الاتجاه المعاكس ل خيارات العقود الماضية تلقاء نفسها. في الخطأ الأصلي من بوش ، فإن الأب لا القضاء على صدام في الوقت المناسب ، وربما تحقيق ما كان عليها أن تواجه ، تلتها واحدة من الأطفال الذين استجابوا ل انتخابات منطق حزبه ، و الاستثمار الانتخابية في سياسة نتيجة الوقت، والتي لم تأخذ في الاعتبار العواقب. خلال السياسة الخارجية الجمهوري كان تابعا ل صناعة الحرب وصناعة النفط ، وليس النظر في أثر هذا الاختيار على النظام العالمي للدبلوماسية الامريكية. كما تربط أوباما ل برنامجه الانتخابي و الولاية، وأبقت التزاماتها مع انسحاب الجيش الأميركي ، الذي ترك العراق ليعيل نفسه ، ضحية أقسامها رجعي ، في سياق الصراع القوي بين مختلف مكونات الدولة : هذا أدى إلى الإدراج سهلة من المتطرفين متغير ، الذي اكتسب أكثر طارئة بحكمة الظروف، مثل غضب السنة للاستبعاد من المناصب الحكومية ؛ في هذا الصدد أنه من الضروري أن نتذكر أن كل الايقونية لصالح صدام قد عادت الى الظهور جنبا إلى جنب مع المتطرفين السنة . وكان النقص أخرى من أوباما لمغادرة البلاد ، إهدار لهم كل الجهود ، لا يشكلون في الجزء السفلي من الظروف الحقيقية التي ولمن البلد فاسق . وقد رجح رئيس الوزراء العراقي سياسة لصالح السكيثيين ، دون بما في ذلك السنة و ترك الحكم الذاتي غير المنضبط ، والذي ينم عن انفصال ، والأكراد . وتنقسم البلاد إلى ثلاثة كيانات ، حيث يتم تعيين سوى الأكراد لتأسيس نفسها في النهاية كيان دولة مستقلة كما . عند هذه النقطة ، ومع ذلك، فإن خطر حقيقي من دولة اسلامية اصولية في قلب الشرق الأوسط من المحتمل جدا دون رد من الخارج. هنا تتحقق تحالف غير عادي بين واشنطن وطهران ؛ في الواقع، فإن الدولتين قد عملت بالفعل بصورة غير رسمية لأفغانستان ضد طالبان ، ولكن الآن قد حان التعاون للخروج ، يجب أن تكون رسمية. كل من الدولتين لطلب ضمانات ل طلى الجانب الآخر ، والتي من شأنها أن تسمح البلاد بالتعاون مع المعارضة التفتيش. إذا هو الولايات المتحدة اللازمة ل إبرام اتفاق بشأن الطاقة النووية، نسأل ما هو أكثر صعوبة للتنبؤ إيران ، على الرغم من أن موقع الأسد يمكن أن تصبح واحدة من الشروط الرئيسية . سيتم الولايات المتحدة أكثر عرضة لل حلفاء لإقناع المملكة العربية السعودية وإسرائيل في الخير من العهد الجديد لن يكون مهمة سهلة ، ولكن إذا كنت تستطيع التغلب على هذه العقبات و فتح صفحة جديدة و مشحونة جدا مع الاحتمالات، أن سياسة بأكمله العالم الدبلوماسي قد يكون ذهول . إذا كان هذا يحدث بطريقة إيجابية وسيتم تعزيز القيادة الأمريكية بطريقة لا أكثر يمكن التغلب عليها ، حتى من الصين.

giovedì 12 giugno 2014

I radicali sunniti ridisegnano il Medio Oriente

L’avanzata dei radicali sunniti in Iraq e nella Siria orientale ridisegna il Medio Oriente e segna il fallimento della politica estera americana nella regione. Per gli equilibri mondiali si tratta di una notizia che altera una situazione già esplosiva e pone la questione mediorientale al centro delle problematiche delle relazioni internazionali. L’unificazione dei territori a forte presenza sunnita genera il tanto temuto califfato, destinato, probabilmente a diventare uno stato dove dovrebbe vigere la sharia e quindi costituire un esempio per tutti gli estremisti islamici; da non trascurare i legami con il mondo del terrorismo fondamentalista, che potrebbe trovare un terreno di coltura adatto alla sua espansione, per formare le nuove reclute. L’ipotesi è allarmante e riporta in gioco anche la permanenza di Assad come figura chiave a fungere da argine al fenomeno. Il lato siriano, infatti, dal quale si può arrivare facilmente a colpire Israele, non deve cadere preda dei combattenti islamici e soltanto Assad, in questo momento può garantire questa opzione. Malgrado tutte le controindicazioni del caso Damasco diventa indispensabile per Washington per evitare sconfinamenti verso Tel Aviv. L’unione dei territori dell’Iraq, pone fine anche all’unità di Bagdad, con i curdi sempre più autonomi e decisi a staccarsi e la parte scita ormai irrimediabilmente separata da quella sunnita. La politica di Bush nella regione emerge in tutto il suo fallimento, ma anche la decisione di Obama di abbandonare il paese ha non poche responsabilità nella piega che hanno preso gli eventi; inoltre la decisione del presidente statunitense di non intervenire in Siria, e nemmeno di fare la pressione sufficiente per una decisione dell’ONU, da la dimensione poco avveduta con la quale è stato trattato l’insieme delle problematiche, caratterizzato dall’assenza di una visione complessive degli elementi in gioco e dei possibili sviluppi, che hanno, poi investito un territorio più ampio. La prima emergenza da affrontare è la fuga di più di mezzo milione di persone dalle zone finite sotto il controllo dei fondamentalisti. Adesso occorrerà vedere quali saranno le mosse di Mosca e Teheran alleate tradizionali di Assad, che potranno rinfacciare all’occidente dove ha condotto l’avversione per Damasco. Certamente la situazione è in divenire e nessuna ipotesi è da scartare, ma sicuramente nessun rappresentante mondiale, eccetto probabilmente quelli dei paesi arabi del Golfo, può assistere passivamente a questi sviluppi. Una cosa che sarà da accertare è la responsabilità di chi ha permesso questa escalation con aiuti materiali e finanziari. Puntare il dito contro le monarchie arabe del Golfo Persico è perfino troppo facile: l’interesse prevalente, ad un certo punto , è stato quello di fare cadere Assad per togliere un alleato di Teheran e quindi di indebolire l’Iran; tuttavia neppure ai paesi del Golfo conviene che si formi una entità statale di questo tipo, vicina ai confini dei paesi arabi ed in grado di influenzarne la popolazione. La sensazione è che la situazione sia sfuggita di mano e che ormai sia troppo tardi per una retromarcia, che potrebbe esserci già stata. Vi è poi la delicata situazione dei diplomatici turchi rapiti, non stupirebbe che Erdogan facesse appello al trattato della NATO, considerando il rapimento come un attentato al paese turco e che quindi potrebbe coinvolgere direttamente l’Alleanza Atlantica. Un ultima considerazione: le primavere arabe e l’esportazione della democrazia, sancito come teorema a sostegno dell’invasione americana in Iraq hanno ottenuto i risultati opposti di quelli voluti; quello che si intende è che l’equilibrio mondiale era maggiormente garantito dai dittatori, che da popolazioni non mature non in grado di governarsi senza ricorrere alla religione come un sostituto del despota deposto. SI tratta di una riflessione amara ma che, salvo pochi casi, è sempre più sostenuta dallo sviluppo degli eventi.

The radical Sunni reshape the Middle East

The advance of radical Sunnis in Iraq and Syria in the east to reshape the Middle East and marks the failure of American foreign policy in the region. For the balance of world power is a story that alters an already volatile situation raises the question of the Middle East and central to the problems of international relations. The unification of the territories with a strong presence generates the dreaded Sunni caliphate, intended, likely to become a state where Sharia law should exist and thus set an example for all Islamic extremists; not to overlook the links with the world of fundamentalist terrorism, which could find a suitable culture medium to its expansion, to form the new recruits. The hypothesis is alarming and brings into play the permanence of Assad as a key figure to act as a barrier to the phenomenon. The Syrian side, in fact, from which you can easily get to hit Israel, must not fall prey to the Islamist fighters and only Assad, right now can ensure this option. Despite all the drawbacks of the Damascus case it becomes imperative for Washington to Tel Aviv in order to avoid trespassing. The union territories of Iraq, also puts an end unit in Baghdad, with the Kurds increasingly autonomous and decided to break away and the growth irremediably separate from the Sunni. Bush's policy in the region emerges in all its failure, but also Obama's decision to abandon the country has quite a few folk who have taken responsibility for the events; also the decision of the President of the United States not to intervene in Syria, and even to make enough pressure for a UN decision, misguided by the size of which was treated with the set of problems, characterized by the absence of a vision the total of the elements involved and possible developments, which have then invested a wider territory. The first emergency to deal with is the escape of more than half a million people from areas came under the control of fundamentalists. Now it will be necessary to see what the moves of traditional allies Moscow and Tehran Assad, who may accuse the West where he led the aversion to Damascus. Certainly the situation is in flux and no hypothesis is to be discarded, but surely no representative of the world, except perhaps those of the Arab countries of the Gulf, can stand by and watch these developments. One thing that will be made is the responsibility of those who allowed this escalation with material and financial aid. Point the finger at the Arab monarchies of the Persian Gulf is almost too easy: the main interest, at one point, was to bring down Assad to remove an ally of Tehran and then to weaken Iran; However, even the Gulf countries agreed to form a government entity of this kind, close to the borders of the Arab countries and able to influence the population. The feeling is that the situation is out of hand and that it is now too late to reverse, that there might be already. Then there is the delicate situation of Turkish diplomats kidnapped, do not be surprised if they did Erdogan appealed to the NATO treaty, considering the kidnapping as an attack on the country turkish and therefore might directly involve the North Atlantic Alliance. One last consideration: the Arab Spring and the export of democracy, as enshrined theorem in support of the U.S. invasion in Iraq have obtained the opposite results of those desired; what is meant is that the world balance was further ensured by the dictators, that people do not mature not able to govern themselves without resorting to religion as a substitute for the deposed despot. SI is a bitter reflection but, except for a few cases, it is increasingly supported by the development of events.

El cambio de forma radical suní Oriente Medio

El avance de los suníes radicales en Irak y Siria, en el este de remodelar el Medio Oriente y marca el fracaso de la política exterior de Estados Unidos en la región. Para el equilibrio del poder mundial es una historia que altera la ya volátil situación plantea la cuestión de Oriente Medio y el centro de la problemática de las relaciones internacionales. La unificación de los territorios con una fuerte presencia genera el califato suní temida, previsto, probabilidades de convertirse en un estado en que debería existir la ley Sharia y un ejemplo para todos los extremistas islámicos de este modo; no pasar por alto los vínculos con el mundo del terrorismo fundamentalista, que podrían encontrar un medio de cultivo adecuado para su expansión, para formar a los nuevos reclutas. La hipótesis es alarmante y pone en juego la permanencia de Assad como una figura clave para actuar como una barrera para el fenómeno. La parte siria, de hecho, desde la que se puede llegar fácilmente a golpear a Israel, no debe ser presa de los combatientes islamistas y sólo Assad, en este momento puede garantizar esta opción. A pesar de todos los inconvenientes del caso Damasco se hace imperativo para Washington a Tel Aviv con el fin de evitar la entrada ilegal. Los territorios de la unión de Irak, también pone una unidad de final en Bagdad, con los kurdos cada vez más autónomo y decidieron separarse y el crecimiento irremediablemente separado de los sunitas. La política de Bush en la región emerge en toda su fracaso, sino también la decisión de Obama de abandonar el país cuenta con un buen número de gente que han asumido la responsabilidad de los hechos; también la decisión del Presidente de los Estados Unidos de no intervenir en Siria, e incluso para hacer la presión suficiente para una decisión de la ONU, mal guiados por el tamaño de la que fue tratado con el conjunto de problemas, que se caracteriza por la ausencia de una visión el total de los elementos que intervienen y las posibles desarrollos, que luego han invertido un territorio más amplio. La primera de emergencia para hacer frente a es la fuga de más de medio millón de personas de las zonas quedó bajo el control de los fundamentalistas. Ahora habrá que ver lo que los movimientos de los aliados tradicionales de Moscú y Teherán Assad, que pueden acusar a Occidente, donde dirigió la aversión a Damasco. Ciertamente, la situación es cambiante y ninguna hipótesis debe ser descartada, pero seguro que ningún representante del mundo, excepto tal vez los de los países árabes del Golfo, puede mantenerse al margen y ver a estos desarrollos. Una cosa que se hará es la responsabilidad de los que permite esta escalada con la ayuda material y financiera. Señale con el dedo a las monarquías árabes del Golfo Pérsico es casi demasiado fácil: el interés principal, en un punto, era derribar Assad para eliminar un aliado de Teherán y luego a debilitar a Irán; Sin embargo, incluso los países del Golfo acordaron formar una entidad gubernamental de este tipo, cerca de las fronteras de los países árabes y capaces de influir en la población. La sensación es que la situación está fuera de control y que ahora es demasiado tarde para revertir, que podría haber hecho. Luego está la delicada situación de los diplomáticos turcos secuestrados, no se sorprenda si lo hicieran Erdogan apeló al tratado de la OTAN, teniendo en cuenta el secuestro como un ataque contra el país turco y, por tanto, podría implicar directamente a la Alianza del Atlántico Norte. Una última consideración: la primavera árabe y la exportación de la democracia, el teorema consagrado en apoyo de la invasión de EE.UU. en Irak han obtenido los resultados opuestos de los deseados; lo que se quiere decir es que el equilibrio mundial se aseguró aún más por los dictadores, que las personas no no maduran capaz de gobernarse a sí mismos sin recurrir a la religión como un sustituto para el déspota derrocado. SI es una amarga reflexión, pero, a excepción de unos pocos casos, se apoya cada vez más por el desarrollo de los acontecimientos.

Die radikale sunnitische reshape dem Nahen Osten

Der Vormarsch der radikalen Sunniten im Irak und in Syrien im Osten bis Neugestaltung des Nahen Osten und markiert das Versagen der amerikanischen Außenpolitik in der Region. Für das Gleichgewicht der Weltmacht ist eine Geschichte, ändert ein bereits volatilen Situation stellt sich die Frage des Nahen Ostens und Zentral auf die Probleme der internationalen Beziehungen. Die Vereinigung der Gebiete mit einer starken Präsenz erzeugt die gefürchteten sunnitischen Kalifat, beabsichtigte, wahrscheinlich, ein Zustand, in dem die Scharia sollte vorhanden sein und somit ein Vorbild für alle islamischen Extremisten zu werden; nicht um die Links mit der Welt des fundamentalistischen Terrorismus, die einen geeigneten Nährboden, um seine Expansion finden konnte, um die neuen Rekruten bilden übersehen. Die Hypothese ist alarmierend und ins Spiel bringt die Dauerhaftigkeit der Assad als Schlüsselfigur, als Barriere, um das Phänomen zu handeln. Die syrische Seite, in der Tat, von der aus Sie können leicht nach Israel zu schlagen, muss nicht auf die islamistischen Kämpfer zum Opfer fallen und nur Assad, jetzt können diese Option zu gewährleisten. Trotz aller Nachteile des Damaskus Fall wird es unerlässlich, für Washington nach Tel Aviv, um Hausfriedensbruch zu vermeiden. Die Unionsterritorien des Irak, legt auch eine End-Gerät in Bagdad, mit den Kurden zunehmend autonom und entschieden zu brechen und das Wachstum unwiderruflich von der sunnitischen trennen. Bushs Politik in der Region entsteht in all seinen Misserfolg, aber auch Obamas Entscheidung, das Land zu verlassen hat durchaus ein paar Leute, die Verantwortung für die Ereignisse genommen haben; auch die Entscheidung des Präsidenten der Vereinigten Staaten, die nicht in Syrien einzugreifen, und selbst genug Druck für einen UN-Beschluss, von der Größe, von denen irre machen wurde mit der Menge der Probleme, die durch das Fehlen einer Vision behandelt die Summe der beteiligten Elemente und mögliche Entwicklungen, die dann investiert ein breiteres Gebiet haben. Der erste Notfall zu behandeln ist die Flucht von mehr als eine halbe Million Menschen aus Gebieten, kam unter die Kontrolle der Fundamentalisten. Jetzt wird es notwendig sein, um zu sehen, was die Bewegungen der traditionellen Verbündeten Moskau und Teheran Assad, der den Westen vorwerfen kann, wo er die Abneigung gegen Damaskus. Sicherlich ist die Situation im Fluss und keine Hypothese ist, verworfen werden, aber sicherlich kein Vertreter der Welt, außer vielleicht diejenigen von den arabischen Ländern am Golf, kann zusehen, diese Entwicklungen. Eine Sache, die gemacht wird, ist in der Verantwortung der Personen, die diese Eskalation mit Material und finanzielle Hilfe erlaubt. Mit dem Finger auf den arabischen Monarchien am Persischen Golf ist fast zu einfach: das Interesse, an einer Stelle war, um Assad zu stürzen, um einen Verbündeten Teherans zu entfernen und dann in den Iran zu schwächen; Allerdings stimmte auch die Golfstaaten, eine Regierung Unternehmen dieser Art, in der Nähe der Grenze von den arabischen Ländern und in der Lage, die Bevölkerung zu beeinflussen, zu bilden. Das Gefühl ist, dass die Situation aus der Hand und es ist jetzt zu spät, um umzukehren, dass es vielleicht schon sein. Dann gibt es die heikle Situation der türkischen Diplomaten entführt, nicht überrascht sein, wenn sie es taten Erdogan appellierte an die NATO-Vertrag, wenn man die Entführung als Angriff auf das Land türkische und könnte daher direkt betreffen die Nordatlantische Allianz. Eine letzte Überlegung: der Arabische Frühling und der Export von Demokratie, verankert sind als Theorem zur Unterstützung der US-Invasion im Irak die entgegengesetzten Ergebnisse von denen gewünscht erhalten; was gemeint ist, ist, dass das Gleichgewicht der Welt wurde durch die Diktatoren gewährleistet ist, dass die Menschen nicht in der Lage noch nicht reif, um sich ohne Rückgriff auf die Religion als Ersatz für den gestürzten Despoten regieren. SI ist eine bittere Reflexion, sondern, mit Ausnahme von einigen wenigen Fällen, wird sie zunehmend von der Entwicklung der Ereignisse unterstützt.